Cerca
Close this search box.

Battuti gli EAU per 2-1: Uruguay OK, ma che spavento! Cavani volenteroso

Buona la prima per i ragazzi di Tabarez. 2-1 agli ottimi Emirati Arabi all'esordio Olimpico

Dopo 84 anni d’assenza ai Giochi Olimpici (ultima apparizione nel 1928 ad Amsterdam), esordio vincente per la Celeste in quel di Manchester (Stadio Old Trafford), ma molto meno agevole di quanto l’opinione comune credesse alla vigila: in barba ad ogni più rosea previsione, infatti, la Nazionale Olimpica degli Emirati Arabi Uniti ha condotto una grande gara contro un avversario molto più quotato, passando in vantaggio (rete di capitan Matar dopo 23′) e arrendendosi solo nella seconda frazione di gara alla maggior esperienza, cattiveria e classe dell’Uruguay di Cavani. Il primo tempo, infatti, fino al pareggio del fantasista “bolognese” Gastòn Ramirez al 42′, è stato (quasi) un monologo degli arabi che, in controtendenza col 5-4-1 apparentemente difensivista con il quale mister Redha ha scelto di scendere in campo, hanno disputato un’ottima gara sul piano del palleggio e del possesso palla, illuminati dal centrale di centrocampo tutto mancino Omar Abdulrahman, classe ’91. Proprio una sua invenzione (passaggio filtrante rasoterra di esterno sinistro dalla trequarti campo) ha spianato la strada al vantaggio arabo. Ramirez (che a 10′ dal triplice fischio subisce un calcione che lo costringe al rientro anzitempo negli spogliatoi) e il neo entrato Lodeiro (in luogo del palermitano Aguirregaray, come sempre a fasi intermittenti) portano però tutti sulla Terra: niente seconda sorpresa di giornata dopo l’1-0 del Giappone sulla Spagna. L’Uruguay conduce quindi il Girone A, in attesa della sfida che, tra pochi minuti, vedrà di fronte la Nazionale britannica e quella senegalese. Per il Matador Cavani gara in sordina: il partenopeo è come sempre brillante dal punto di vista atletico e incline a partecipare al gioco sia nella fase attiva che in quella “senza palla”, tuttavia non è sembrato particolarmente illuminato negli ultimi 20 metri, dove troppo spesso s’è pestato i piedi con il (fischiatissimo a Manchester) capitan Suarez. Tabarez, quindi, contento solo a metà….

URUGAEcco il tabellino del match di Manchester:

EMIRATI ARABI UNITI (5-4-1): Ali Khaseif, Abdulaziz Hussain, Mohamed Ahmad, Al-Kamali, Ahmedl Khalil, Abdelaziz Sanquur; Amer Abdulrahman, Khamis Esmaeel, Omar Abdulrahman, Rashed Eisa (73’Al Abri)  ; Ismaeil Matar (60′ Ismail Al Hammadi).
Allenatore: Mahdi Redha.

URUGUAY (3-5-2): Campana, Rolin, Coates, Albin; Arias, Calzada (70′ Rodriguez), Arevalo Rios, Ramirez (82′ Urreta) , Aguirregaray (46′ Lodeiro); Suarez, Cavani.
Allenatore: Oscar Washington Tabarez

Marcatori: 23′ Matar (EAU); 42′ Ramirez (URU), 56′ Lodeiro (URU)

Arbitro: O’Leary (Nuova Zelanda)

 

A cura di Mirko Panico

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.