Nel calcio nessuno ti fa regali. Se non sei bravo difficilmente ti prendi la scena. Faccio questo discorso per dire che Insigne il grande palcoscenico se lo è guadagnato. Non dimentichiamo che è partito da lontano. È andato a farsi le ossa a Foggia e poi ha avuto la chance di mettersi in mostra in serie B. Mi fa piacere del suo exploit perché è un prodotto locale e spero possa fare tanto nel Napoli. Sono momenti nella vita che possono capitare. Si sta guadagnando la pagnotta onestamente. Ma non deve cullarsi sugli allori, il futuro sta nelle sue mani. Per quello che ho visto, però, è molto maturo. Chiunque al suo posto sarebbe impazzito di gioia anche dopo invece ai microfoni delle televisioni era molto tranquillo. Dovesse continuare così non avrebbe problemi a diventare un top player. La difesa è stata molto criticata. È cambiato poco rispetto all’anno passato. Si balla troppo quando gli avversari battono punizioni o calci d’angolo. Non capisco il perché Mazzarri, che è così bravo, non riesca a trovare il bandolo della matassa. Credo che non si tratta di elementi ma di qualche mancata copertura. È normale che nelle partite ci siano momenti di rilassamento ma se vuoi diventare grande non devono accadere. Si devono limitare le pause. Altrimenti, così come è capitato contro il Catania l’anno passato, rischia di pareggiare le partite. Ed è un peccato visti i tanti gol che si sono mancati. Ragazzi, Pandev fa la differenza. Sa fare tutto, sa saltare l’avversario, si propone e segna senza soste. È un giocatore di livello, mi meraviglio dell’Inter che l’ha lasciato andare via già l’anno passato. Continuo a sentire la parola Pocho. Non bisogna rimpiangere nessuno. Lavezzi ha dato tanto ma ha avuto moltissimo dalla nostra città e dal Napoli calcio. È uno che appartiene al passato. Uno fa delle scelte e per me il discorso è chiuso. Ha scelto un’altra strada, inutile discutere ancora. Spero che possa togliersi molte soddisfazioni così come al Napoli ma già la settimana scorsa non è stato convocato. Sicuramente non avrà il problema di andare a fare shopping nei negozi parigini ma lui di professione fa il calciatore e se non gioca è un problema. Per adesso la squadra da battere è la Juve. Poi si vedrà. Mi auguro che il Napoli si possa inserire nella corsa al primo posto. Le false partenze di Milan, Inter e Roma non possono che giovare alla squadra di Mazzarri. Magari queste formazioni avessero sempre problemi, significherebbe avere minore concorrenza per la lotta al titolo. Sappiamo bene, però, che le big sanno riprendersi e spetta al Napoli non mollare la presa. In questo momento si deve mettere molto fieno in cascina per evitare di ritrovarsi in piena bagarre. L’Europa League va onorata ma non bisogna rinunciare al campionato. Per me fa bene Mazzarri a scegliere una squadra diversa per la Coppa Uefa. Si devono tutelare i calciatori per la serie A poiché solo avendo una certa continuità si riesce a restare ai massimi livelli come quelli attuali. Sono convinto che gente come Cavani vorrebbe sempre giocare ma il Matador è uno che non deve stancarsi troppo. È fondamentale per Mazzarri. Si dovesse passare il turno potrebbe anche riprendersi uno spazio per cercare di arrivare il più lontano possibile.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
