Addirittura sono stati arrestati tre calciatori e quattro arbitri “per il loro coinvolgimento in casi di combine in gare internazionali”
Dopo Grecia, Italia, Israele e Corea del Sud tocca all’Ungheria essere travolta da uno scandalo legato al calcioscommesse.
La procura di Budapest ha annunciato oggi che sette persone, di cui tre calciatori (ex o ancora in attività) e 4 arbitri sono stati arrestati “per il loro coinvolgimento in casi di combine in gare internazionali”.
Secondo gli inquirenti farebbero parte di un’associazione criminale che opera fuori dall’Asia che punta a manipolare i risultati delle partite per ottenere enormi profitti dalle scommesse.
In particolare, i sette avrebbero cercato di condizionare 6 partite in cui figurerebbero squadre finlandesi, ungheresi e sudamericane e altri arresti potrebbero essere effettuati nei prossimi giorni.
Tra l’altro, fanno sapere ancora le autorità, dei 4 arbitri in manette 3 erano stati sospesi già dalla Fifa che sta indagando su due gare internazionali.
Non ci sono nomi ma è facile capire che si tratti della terna ungherese guidata da Kristian Selmet che diresse l’amichevole Estonia-Bulgaria (2-2) a febbraio, con quattro rigori concessi.
La Redazione
P.S.
Fonte: Italpress
