E’ un momento delicato per il Napoli Primavera, intenzionato oggi pomeriggio (ore 14.30) a cambiare rotta nel campionato di categoria. L’impegno, sulla carta, non sembra agevole. Gli azzurri saranno ricevuti dalla Reggina terza in classifica, a quota 17, subito dietro al tandem Roma-Lazio, con un punto in più del Palermo ultimo avversario ad accentuare l’astinenza dalla vittoria del Napoli che, Coppa Italia a parte (il 23 è in programma il ritorno degli ottavi di finale contro la Juventus sconfitta in rimonta 3-2 nel primo atto), ormai dura dallo scorso 15 ottobre: 1-0 esterno sul Catania.
Da allora un punto in tre gare e zona play-off distante ben otto lunghezze. «Al centro del nostro progetto non c’è solo il risultato. In realtà lavoriamo in ottica prima squadra, quindi, in prospettiva per poter garantire un adeguato ricambio generazionale e al tempo stesso far crescere i nostri giovani attraverso il lavoro sul campo» , ha sempre sottolineato Dodo Sormani. L’allenatore oggi, al Centro Sportivo Sant’Agata, dovrà rinunciare allo squalificato Fornito, appiedato per ben tre turni dal giudice sportivo dopo il rosso rimediato sabato scorso contro i rosanero. Una sanzione determinata per un calcio rifilato a Cristofari. Al suo posto nella zona centrale del campo, nell’interno sinistro, quasi sicuro l’impiego di Esposito con Iuliano in versione play-maker e Palma a tutto campo.
Nella linea difensiva a quattro ritorna a destra Savarise, con Nicolao sulla corsia opposta e il tandem Celiento-Di Falco nel mezzo. Qualche dubbio nel tridente offensivo. Insigne e Romano partiranno quasi sicuramente dall’inizio. Signorelli è in leggero vantaggio su Scielzo che dovrebbe partire dalla panchina. Napoli col 4-3-3 di partenza e con tutta la voglia di uscire da un periodo critico, soprattutto sotto il profilo dei risultati.
Probabile formazione (4-3-3): Crispino; Savarise, Celiento, Di Falco, Nicolao; Palma, Iuliano, Esposito; Insigne, Romano, Signorelli. A disp.: Sestile, Di Donna, Pesce, Allegrea, D’Andrea, Scielzo. All.: Sormani.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
