L’ex portiere del Napoli Pietro Carmignani ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di 91° minuto, magazine in onda quotidianamente dalle 18 alle 20 anche su Julie Italia e Club 91 Television. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Amarcord Campionato 1972/73? Arrivammo secondi a pochi punti dalla Juventus vincendo 1 sola gara esterna e perdendo entrambi gli scontri diretti. Fu un grande campionato, lottato sino al termine. Quest’anno il Napoli ha la possibilità reale di ripetere i successi dell’epoca di Maratona. Ha una grande chance perché, per ragioni diverse, Inter e Milan sono in difficoltà, la Roma deve ancora crescere. Di conseguenza il duello sarà tra gli azzurri e la Juventus che ha un solo impegno ufficiale. Poi dopo alcuni anni i bianconeri hanno ritrovato l’entusiasmo che le mancava. Poi la dirigenza ha saputo fare squadra. La Champions? Tutto è possibile anche se difficile. Abbinare campionato e Champions è un po’ un terno a lotta, ma la rosa è stata rinforzata, anche se i titolari sono migliori delle alternative. Le riserve possono giocare, ma il turn over non deve essere integrale. Con gli allenamenti si recupera la fatica accumulata nei tanti impegni. Neanche il Milan di Sacchi è riuscito in quest’impresa davvero molto difficile. Forse ci sono riuscite solo un paio di squadre nella storia. Onestamente io punterei sul campionato che consente comunque di tornare in Champions. Serbia-Italia? Sicuramente può servire per schierare i giocatori finora meno impiegati anche alla luce delle diverse assenze. In attacco sono stati inseriti ragazzi nuovi. E’ un test importante perché giocato in uno stadio caldo e questo serve per aumentare l’esperienza. Permetterà di valutare Giovinco“.
La Redazione
C.T.
