C’è Nocerino, certo. E poi un ragazzo di 24 anni nato in provincia di Benevento, a Sant’Agata de’ Goti, che a Napoli non solo ha giocato, ma ha anche preso la patente: Ignazio Abate.
LA MACCHINA – Altro giro, altra corsa sulla fascia per il biondino figlio d’arte del campano Beniamino, ex portiere e attuale allenatore dei portieri della Primavera del Milan: Ignazio, scuola rossonera, fu mandato a Napoli a farsi le ossa nel 2004-2005, prima stagione dell’era De Laurentiis, e mise in fila 29 presenze e 2 gol. Oltre a chilometri e chilometri sulla fascia destra: all’epoca Abate junior aveva 17 anni, e soltanto a novembre compì la maggiore età necessaria per guidare. Una macchina per girare fu il suo primo pensiero napoletano. Forse il secondo, considerando che il Napoli era in C1, l’attuale Prima Divisione, e si giocava la promozione in B. Fatto sta che, dopo la sfortunata finale di Avellino, Ignazio andò via. Sette campionati dopo, Abate torna ancora al San Paolo, sulla stessa fascia, ma con la maglia del Milan e una posizione nuova: terzino invece che ala. Anche la macchina, ormai, sarà cambiata.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
