Tra quelli ancora in attesa c’è anche Balotelli. Dopo l’ora di gioco, scombussolata e svogliata, in Community Shield, Mario – complice l’esplosione di Dzeko e Aguero – ha sempre fatto panchina. E anche con il Wigan non dovrebbe essere titolare, nonostante la buona prova in Nazionale. Così più che parlare di calcio, Mancini ha dovuto difendere il suo giocatore, di recente raggiunto da avviso di comparizione dal tribunale di Napoli. «Sono dispiaciuto perché qualsiasi cosa riguardi Balotelli diventa automaticamente una notizia da prima pagina– le parole di Mancini –Mario martedì ha giocato con l’Italia e ha fatto bene. Queste sono le cose importanti. Ha solo 21 anni e può cambiare in due, tre o sei mesi. E non appena cambia mentalità, cambieràtutto attorno a lui».
DIMISSIONI PER COOK –Dal City si registra invece un’uscita anticipata. Si è dimesso ieri Garry Cook, ex dg del club che qualche giorno fa aveva inviato una mail con varie offese alla mamma (e manager) di un giocatore del Manchester. Ieri si è conclusa l’inchiesta interna: lo sceicco Mansour si è scusato con la madre di Nedum e ha costretto Cook a lasciare la società.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
