E’ anche la sua notte. La notte di un imprenditore coraggioso e avveduto ma soprattutto lungimirante e ambizioso. Ma neanche Aurelio De Laurentiis poteva immaginare che in 7 anni avrebbe portato il Napoli ad affrontare «i signori del calcio», come ha definito calciatori e dirigenti del Bayern. E a quei «signori », che si sente onorato di ospitare, stasera De Laurentiis farebbe volentieri uno sgarbo calcistico: «Nel calcio tutto è possibile. La palla è rotonda. Speriamo solo che i nostri siano in forma. Non fa testo la partita con il Parma». Ci crede, figurarsi se non ci crede lui che ama le sfide, le programma e le vince. Anche quelle impossibili. «Siamo partiti dal basso, senza una sede e un campo per gli allenamenti. Dicemmo di voler fare grandi cose e siamo arrivati in Champions ancora prima del previsto. Ci è capitato il girone più difficile e lo stiamo affrontando con grande dignità ma ora restiamo con i piedi per terra. Sappiamo di andarci a confrontare con una delle migliori squadre al mondo». Ma il Napoli squadra ha fatto già suo il motto che tanto piace al padre-padrone: «Nothing impossible». Lo sta dimostrando da quando ha messo piede nell’élite del calcio. Sfide a viso aperto con Liverpool, Steaua e Villarreal in Europa League. Prestazioni da incorniciare in questo abbrivio di Champions. E’ un Napoli spavaldo e garibaldino. Capace di cadere e rialzarsi in un attimo. In grado di regalare effetti speciali, di sorprendere. E ora sotto con i giganti bavaresi che vantano un pedigree decisamente più nobile del Napoli. A De Laurentiis, imprenditore nato nel mondo del cinema e innamoratosi del calcio, chiedono un titolo al film che andrà in onda stasera in un San Paolo stracolmo. « La grande partita, non la grande fuga», risponde lui durante l’intervista a «Quelli del lunedì », trasmissione in onda su Class Tv.
LO SLOGAN –«La grande partita», non la grande fuga. Perchè per De Laurentiis il faccia a faccia con il Bayern, che arriva dopo quelli con il City e il Villarreal, rappresenta solo una tappa nel suo progetto. Una tappa prestigiosa ma pur sempre un altro step verso quella crescita che dovrà portare il Napoli a restare in pianta stabiletra le stelle del calcio europeo. Non a caso, stasera accoglierà Karl Heinze Rummenigge, con tutti gli onori del caso. Con il presidente dell’Eca, associazione dei club europei, a cui il Napoli è statoinvitato a far parte, De Laurentiis sta portando avanti un altro disegno. Ammette:
«Amo molto Rummenigge. Spero che insieme a lui, al presidente del Real e a molti altri riusciremo a portare a casa un giorno 10 miliardi di euro per un campionato veramente europeo, al di fuori di quelle impostazioni scolastiche che vengono dall’alto, dove si fatturano 1,3 miliardi di euro e ai club restano briciole».
E’ l’altra sua battaglia. Quella di modernizzare un mondo dove vigonoancora vecchie logiche e non si vuole guardare avanti.
FESTA –Ma stasera, vedendo il San Paolo strapieno (con incasso da record) chissà quante idee e quante emozioni affolleranno la mente di De Laurentiis. Chissà cosa ne sarebbe con un impianto moderno e funzionale; chissà dove potrebbe arrivare il Napoli con un management che funziona a mille; con un settore giovanile all’avanguardia; con una vendita dei biglietti finalmente da top club (e non invece così raffazzonata); e con dei campioni da formare in casa come è successo con Lavezzi, Hamsik, Cavani e Gargano. Ma ci sono i «signori» del Bayern e bisogna fare bella figura. Poi il presidente penserà al domani. Intanto risponde a brutto muso a chi osa interferire nelle cose del Napoli (il procuratore Raiola):
«Per me Hamsik è superiore a Balotelli. E quando un altro comprerà il Napoli deciderà lui chi vendere».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro