Oktoberfest in casa Schalke l’inizio della festa più amata dai bavaresi, il Bayern l’ha festeggiato con la birra della Ruhr, lontano da Monaco, restando solo al comando della Bundesliga. Nulla da fare per Raul e soci. Quasi disoccupato tra i pali Neuer, per la prima volta da ex contro lo Schalke che lo ha allevato. Il dubbio degli eurorivali del Napoli riguardava la loro forza senza Robben. Contro il Villarreal hanno volato anche senza di lui. Ieri, oltre all’olandese, mancava pure il bomber Gomez e la squadra di Heynckes ha lasciato le briciole ai padroni di casa. Ribery (suoi gli assist dei gol) è stato devastante, da destra e da sinistra. Muller sarà meno bruciante di Robben, ma è imprevedibile e concreto: suo il raddoppio con una girata di destro.
CIFRE SPLENDIDE – Il giovane Kroos, scalato al posto di Muller in rifinitura, comincia a fare ombra perfino a Schweinsteiger. Il novizio tedesco Petersen è stato ottima controfigura di Gomez segnando l’1-0 e mangiandosi poi due gol come con il Villarreal. Insomma, tutto gira per il verso giusto. Sotto Van Gaal, un anno fa, la partenza era stata una ritirata. Ieri, con l’equilibrio forgiato da Heynckes, il Bayern ha collezionato l’ottava vittoria consecutiva. E tutte senza subire gol. L’incornata del borussiano De Camargo è stato l’ultimo dispiacere di Neuer imbattuto da 748′. Dal 7 agosto, la porta del Bayern è inviolata.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
