Nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Antonio Giordano, ecco un estratto proposto da IamNaples.it:
“Nel calcio non conta solo la vittoria finale, la stagione del Napoli resterà impressa nella mente dei tifosi, in particolar modo certe prestazioni come quella di ieri sera. La squadra nel corso della stagione ha dimostrato di essere una grande, è riuscita a tenere vivo un campionato che altrimenti sarebbe finito a febbraio come negli anni scorsi. La Juventus va certamente applaudita per quallo che ha fatto, ma il Napoli non è da meno. Sono 12 anni che c’è un progetto, sono 3 anni che la squadra segna valanghe di reti, l’anno prossimo si tornerà a giocare la Champions. Avere la possibilità di alternare Mertens ed Insigne, avere uno dei migliori attaccanti al mondo e come alternativa un validissimo Gabbiadini che può risultare antipatico o simpatico, contare su gente come Callejon, Albiol, Reina, gente che ha giocato nel Real Madrid ed ha vinto Coppe del Mondo ed Europei è tanta roba. Non è vero che se non si è vinto lo scudetto in questa stagione, non lo si vincerà più, potrei dire che la Juventus l’anno prossimo non vincerà di nuovo 23 partite su 24. Non dimentichiamoci che il Napoli di Mazzarri arrivò a sfiorare l’impresa quando vinse il Milan, in quella stagione, a cinque partite dal termine, gli azzurri li ripresero vincendo a Bologna. Quanto c’è di Sarri nell’esplosione di Higuain? Il tecnico ha avuto la capacità di lavarare sulle brutture e sulle cose belle della squadra, sono convinto che la mentalità di calcio sia cambiata con l’avvento di Benitez, Sarri ha semplicemente chiuso il cerchio dando alla squadra l’equilibrio mancato nella gestione dello spagnolo. Ora bisogna fare l’ultimo passo che è quello di diventare una squadra da scudetto definitivamente.”
