Benitez senza i sedici nazionali deve far ricorso alle seconde linee, agli esuberi da piazzare sul mercato e ai giovani della Primavera. L’allenatore spagnolo molto attento al settore giovanile ha convocato otto azzurrini, solo quattro sono riusciti a vivere l’emozione del debutto in prima squadra a diciassette anni. Il Napoli è caduto al “Manuzzi”, è andato in svantaggio dopo 10′ per un gol di Nadarevic, bravo a infilarsi tra Gamberini e Dossena; gli azzurri hanno provato a trovare il pareggio ma Campagnolo ha negato la gioia del gol a Novothny, a Calaiò e Callejon che ha fallito un calcio di rigore.
Ecco le pagelle di IamNaples.it:
Rafael 6: Non può farci nulla sul gol di Nadarevic, si fa trovare pronto in occasione di alcuni cross dalle fasce, trasmette sicurezza alla difesa. (Dal 72′ Colombo s.v.: Defrel va vicino al gol con un diagonale che termina di poco a lato, non si rende protagonista di interventi degni di nota)
Mesto 5,5: E’ uno dei giocatori che non dovrebbe essere uno dei prossimi partenti sul mercato, a Benitez non dispiace come alternativa a Maggio. Ci mette sicuramente intensità anche nella ripresa quando riesce a mettersi in mostra nelle due fasi, proteggendo la difesa dalle incursioni di D’Alessandro e proponendosi in attacco. Da lui però ci si aspetta di più contro avversari di categoria inferiore, concede troppo spazio a Renzetti in occasione del cross del gol di Nadarevic e anche nella ripresa il Cesena affonda troppe volte nella sua zona. Da rivedere, deve trovare continuità se vuole essere utile a Benitez e non spingere il Napoli a rivedere le sue idee anche riguardo agli esterni.
Uvini 6: Non ha responsabilità sul gol subito, sforna una prestazione all’insegna della sicurezza e della personalità; contrasta bene gli avversari. Non è protagonista di interventi particolarmente brillanti, ma conquista meritatamente la sufficienza
Gamberini 5: Appare distratto sul gol di Nadarevic che s’infila con troppa disinvoltura in area di rigore sul cross di Renzetti. Le voci di mercato che lo accostano al Genoa gli avranno fatto perdere un po’ di sicurezza, almeno la partita del “Manuzzi” ha detto questo. Se le alternative a Cannavaro sono i Gamberini e i Britos visti in questo precampionato, il capitano può vivere sogni tranquilli. La difesa del Napoli ha bisogno quanto prima di un rinforzo, lo dimostrano anche le sette amichevoli di questo precampionato; solo il Carpi non ha “bucato” la porta azzurra.
Dossena 5: Condivide con Gamberini le colpe sul gol di Nadarevic, ci mette impegno e intensità, vuole convincere qualche pretendente sul mercato a puntare su di lui ma, tranne qualche buono spunto con Bariti sulla fascia sinistra, non si vedono grandi progressi rispetto alle ultime amichevoli.
Donadel 5,5: Ce la mette tutta a superare i suoi limiti atletici, cresce alla distanza, nella ripresa la sua prova è anche abbastanza positiva, assicurando in alcuni frangenti della gara quantità sulla mediana e provando a servire i compagni in area di rigore con traiettorie interessanti dai calci piazzati.
Romano 6,5: E’ il migliore in campo nel primo tempo, mostrando sicurezza e personalità. Prova anche una conclusione dalla distanza che impensierisce Campagnolo, guadagna i complimenti di Rafa Benitez che a fine partita ha dichiarato che può arrivare in Serie A. Cala nella ripresa, anche lui deve crescere dal punto di vista della condizione atletica per l’esordio nel campionato Primavera in programma il 24 Agosto contro la Lazio. (Dall’ 85′ Gaetano s.v.: Prova l’emozione del debutto in prima squadra, ma tocca pochi palloni per avere un giudizio. Serata indimenticabile al “Manuzzi” per il trequartista classe ’96; da domani si pensa al campionato della Primavera di Saurini, si comincia il 24 in trasferta contro la Lazio)
Bariti 6,5: Se qualche direttore sportivo delle squadre di B ha visto questa gara, deve contattare Bigon e assicurarsi quest’esterno classe ’91 in crescita rispetto alle altre apparizioni con la maglia del Napoli. L’ex Avellino mette in mostra grande vivacità sia sulla fascia destra che sinistra, seguendo le indicazioni di Benitez (Dall’83’ Anastasio s.v.: Troppi pochi minuti per essere giudicato ma riesce comunque a colpire la platea con un paio di lanci interessanti)
Callejon 5: Deve crescere in fretta sia riguardo l’aspetto atletico che della concentrazione, appare ancora poco continuo. Realizza uno splendido spunto quando si guadagna il calcio di rigore che poi fallisce con un’esecuzione pessima. Da rivedere, il 25 Agosto si avvicina. La concorrenza è agguerrita, Mertens e Insigne sono pronti a soffiargli il posto.
Calaiò 5,5: Si sacrifica nel muoversi alle spalle di Novothny, sforna qualche bella apertura sulle fasce e un paio di conclusioni interessanti respinte da Campagnolo ma da un centravanti con una lunga esperienza in Serie A contro una formazione di Serie B ci si aspetta di più, anche ad Agosto.
Novothny 6,5: Vivace, fa movimento, arriva alla conclusione più volte, solo un Campagnolo in serata di grazia gli ha negato la gioia del gol. Vale lo stesso discorso di Bariti, avrà sicuramente colpito qualche addetto ai lavori della serie cadetta. (Dal 72′ D’Auria 6: Gli tremavano le gambe quando è entrato in campo ma l’emozione ha fatto subito posto alla voglia di far bene. Molto vivace sulla fascia destra, recupera molti palloni e si mette al servizio della squadra dialogando bene con Mesto).
Cesena: Campagnolo 7,5; Cappellini 5,5 (15′ st Ceccarelli 6), Volta 6,5, Ingegneri 5,5 (10′ st Ricci 5,5), Renzetti 6,5 (36′ st Bangoura 6); Alhassan 5,5 (1′ st Coppola 6,5), De Feudis 6 (28′ st T. Arrigoni s.v.); Nadarevic 6,5 (15′ st D’Alessandro 6), Garritano 5,5 (1′ st Rodriguez 5,5), Defrel 6,5 (41′ st N. Arrigoni s.v.); Granoche 5,5 (15′ st Succi 6).
Ciro Troise
