Cerca
Close this search box.

Chiellini: “Possiamo migliorare ancora. Attenzione al Torino”

Così a DAZN

In un’intervista rilasciata a DAZNGiorgio Chiellini, capitano della Juventus, ha parlato dei temi caldi di casa bianconera: “Sono sempre stato così fino a quando ero bambino, perché poi fuori dal campo sono sempre stato abbastanza tranquillo, anche un po’ timido e riservato, in campo per me era un po’ diverso, ero anche sin troppo esuberante. Ora negli anni ho imparato, con l’esperienza e con gli errori, soprattutto a migliorare alcuni atteggiamenti. Nei sei anni passati abbiamo sempre lavorato per metterci in discussione e passo dopo passo siamo cresciuti e migliorati in quei difetti che avevamo. Ancora oggi abbiamo comunque margini di miglioramento. La cosa bella è che questa squadra si è saputa rinnovare tanto e in poco tempo: già se penso alla differenza fra Berlino e Cardiff, solo due anni, sono cambiati 8/11: una squadra profondamente diversa non solo negli uomini ma anche nello stile di gioco”.Quali sono i vostri difetti? “Ce ne sono, quel pareggio che è venuto fuori con il Genoa non è stato da noi e sicuramente sono due punti regalati: con tutto il rispetto per i rossoblù noi in casa non possiamo permetterci di regalare due punti e poi siamo arrivati troppe volte sull’1-0 vicino alla fine della partita con l’episodio quasi sempre ci è andato bene, mentre con il nostro atteggiamento ma con il Manchester l’abbiamo pagato con gli interessi”. Allora l’1-0 non è il risultato perfetto come dice Capello?“L’1-0 è il risultato perfetto magari fino al 60′ quando poi fai il secondo e la gestisci ancora meglio. Non prendere gol ti dà fiducia per le partite seguenti, però riuscire ad avere un po’ di margine ti fa sprecare meno energie sia fisiche che mentali”. Come studia i suoi avversari? “Io studio prima di tutto le partite nostre, quindi le cose fatte bene, quelle meno bene, la fase difensiva, dove poter migliorare e poi sicuramente guardo tutti gli avversari. È chiaro, un occhio di riguardo va agli attaccanti, ogni giocatore ha i suoi movimenti e le sue zone preferite, conoscerlo aiuta se non altro ad arrivare preparato, poi in campo ci sono dei momenti in cui tutto accade velocemente e anche se sai che ti fa quel movimento, che quello è il suo tiro preferito, lo fa talmente bene, che arrivi sempre un momento dopo ma cerco di fare del mio meglio, a volte mi riesce bene, altre no”. Qual è l’attaccante che ti dà più fastidio sempre e comunque? “Icardi secondo me nell’area di rigore è il secondo attaccante più forte che ho marcato perché ti disintegra mentalmente, nel senso che devi essere sempre concentrato. Ne ho trovato solo uno peggio ma da quest’anno gioca insieme a me (Cristiano Ronaldo, ndr)”. Si sente un po’ un giocatore un via d’estinzione? “Il calcio si sta evolvendo ed è bello, è giusto aprirsi per imparare nuove cose, altrimenti il rischio è quello di rimanere ottuso e non migliorare mai. Sarebbe bello mantenere quella cultura italiana che ci ha permesso di raggiungere grandi traguardi, se mi guardo indietro penso a Cannavaro, Nesta, Baresi, Maldini, per poi andare a Gentile, Scirea, insomma la storia del calcio italiano l’hanno fatta non solo loro ma sicuramente dei grandi difensori e mi auguro che anche in futuro si possano avere queste grandi storie di vittorie, possibilmente fatte da grandi difensori”. Il derby? “Il Torino è cresciuto tanto, ha fisicità e sono bravi nelle ripartenze: con Mazzarri hanno fatto un upgrade importante, possono mirare all’Europa e quindi metterci in difficoltà. È una squadra che mi sta simpatica, a parte quei 180 minuti in cui siamo rivali. Cristiano (Ronaldo, ndr) ha già capito che due partite non sono come le altre: quella contro l’Inter e quella col Toro”.

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.