Giorgio Ciaschini, storico collaboratore di Carlo Ancelotti, interviene a Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Il Napoli sta facendo la sua corsa, ha avuto qualche battuta d’arresto ma davanti ha una Juventus che ha corso davvero forte. Forse ora ha rallentato un po’, ma il gap è davvero importante. Non credo in una Juve dimessa, la squadra ha bisogno di confrontarsi con una realtà importante come quella napoletana per ritrovare quello spirito guerrigliero che l’ha sempre contraddistinta. Difficilmente la Juventus perderà questo scudetto ma bisogna capire che il Napoli sta facendo un percorso continuo e costante di crescita che lo dovrà portare a lottare per scudetto o Champions: partite come queste rappresentano una bella dose di autostima in questo specifico percorso, che Carlo Ancelotti può condurre con grande sapienza. Il Napoli giocherà per il prestigio e non solo. La rosa è importante: sarebbe bello preservare i top e metterci vicino due o tre elementi di spicco per l’ulteriore salto di qualità. Perché Ancelotti non ha mai legato con l’ambiente Juve? Per i suoi trascorsi da giocatore con Milan e Roma. Sin dal primo giorno a Torino si è avvertita questa situazione.”
