Cro Ferrara, che è stato il suo primo ct con l’ Italia under 21, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino su Lorenzo Insigne. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: «È unico, ha una “cazzimma” da grande campione: segna il primo gol rubando la palla con furbizia a De Silvestri e dieci minuti dopo fa la stessa cosa con Palombo. Con me giocava esterno a sinistra in un 4-4-2 e ha pure fatto tanti gol. È bello vederlo ripiegare con quella determinazione, con Benitez ha lavorato sodo ed è cresciuto tantissimo. È già un campione, lo si vede dalla grinta, dal modo con cui ha recuperato a tempo di record dall’ infortunio. Paragoni? Lui è Insigne e basta. Ora però deve vincere in Europa, deve fare le stesse cose in una gara di Coppa internazionale o con la Nazionale. La fascia? È una cosa bella vederla indossata da un napoletano. Io l’ ho portata per tre anni, dopo l’ addio di Maradona: pesa tanto, ma è motivo di grande orgoglio».
“Con Benitez è divenuto senza dubbio un attaccante modernissimo per la velocità con cui si muove eppure antico, quasi romantico, per quel gusto per il gesto tecnico, per l’ amore con cui accarezza il pallone, perché è solo il pallone che gli interessa, solo tenere tra i piedi il pallone e poi calciarlo in porta, esultare felice come domenica sera, quando è andato a prendersi l’ abbraccio dei compagni e dei tifosi sotto la curva B”.
