Ciro Troise, direttore di Iamnaples.it, è intervenuto nel corso di “Rigore” in onda sulle frequenze della web radio Radio Tin. Ecco quanto evidenziato:
“Parma? Il Napoli ha giocato male al Tardini a causa degli impegni con le rispettive nazionali degli azzurri. Le energie erano poche e gli uomini di Mazzarri sono stati favoriti da alcune decisioni arbitrali. Il rigore su Cavani c’era, ma c’era anche un penalty su tocco di mano di Dossena. La partita di ieri ci fa capire che nel calcio italiano non c’è nessun complotto contro qualcuno, ma che gli arbitri sono uomini che possono sbagliare e che possono essere condizionati psicologicamente da un determinato ambiente. Lavezzi? Ieri, come in gran parte delle partite di quest’anno, è stato tra i migliori. Personalmente credo che potenzialmente il Pocho possa inserirsi tra i migliori 15-20 calciatori del mondo. L’argentino quest’anno è cresciuto sia dal punto di vista mentale che tecnico ed io personalmente, nella conferenza stampa alla viglia di Napoli-Chelsea l’ho fatto presente al diretto interessato: da un lato il Pocho è diventato un leader di questo gruppo, pronto a caricarsi la squadra sulle spalle nel momento di bisogno; dall’altro ha trovato con maggiore continuità il gol grazie al supporto in allenamento di Cristiano Lucarelli. Settore giovanile? Napoli, vista come Sudamerica d’Italia, negli ultimi anni non ha avuto riscontri nella prima società calcistica cittadina. Da un po’ di tempo a questa parte, però, la società di De Laurentiis sta cercando di crescere da questo punto di vista, adottando una politica alla Corvino che pesca il ‘Novothny’ di turno e lo mette sotto contratto. Oggi, inoltre, la concentrazione al Kennedy da parte di Sormani, l’attenzione di Mazzarri verso la Primavera sono tutti grossi passi avanti. Fermo restando che siamo ben lontani dal modello Barcellona, ma anche da realtà come Catania e Reggina che hanno investito sui propri giovani edificando splendidi centri sportivi. PSG su Hamsik? Credo sia una tecnica da parte degli agenti con lo zampino di Raiola. Ad oggi Marek è un giocatore del Napoli”.
La Redazione
S.D.
