Cinque reti e quattro bomber: e ora che si avvicina il Parma, bisognerà scegliere i goleador. Hamsik, Maggio e Cavani a Palermo, praticamente i soliti noti, perché lo slovacco e il matador sono abituati ad entrare nel tabellino dei marcatori; ed all’esterno, invece, non difetta poi più di tanto provarci e riuscirci. Con la Fiorentina, invece, autorete di Borja Valero (punizione di Insigne e pressione di Hamsik) e Dzemaili dalla distanza, uno che l’anno scorso – pur nella precarietà del ruolo – era stato capace di farne tre. E ora? In Nazionale si è scatenato Zuniga, che ha segnato il quarto gol della travolgente Colombia all’Uruguay; e poi pure Inler ha trovato il guizzo con la sua Svizzera. La via del gol va cercata con calma a partire da mercoledì (e giovedì) quando rientreranno dal giro del mondo i dodici nazionali: per ora, gli indizi conducono (ovviamente) a Pandev e a Cavani, la coppia di tenori offensivi, ai quali andrà affiancato Hamsik. E’ quello il nodo della settimana: con quale sistema di giuoco? All’inizio della stagione, Mazzarri ha provato il 3-5-1-1, lasciando scivolare Hamsik sulla linea dei centrocampisti per garantirsi maggiore copertura ed equilibri più rassicuranti. Poi, da Pechino in poi, dunque nelle gare ufficiali, Hamsik ancora tra le linee, come in passato, soprattutto per dedicarsi in fase passiva al controllo del regista avversario. nelle prime due interne, senza Pandev, Hamsik ancora ondeggiante sulla trequarti. Ma domenica c’è il macedone…
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
