Luciano Cotena, organizzatore della Capri –Napoli intervenuto ai microfoni di Radio Gol in onda su Radio Kiss Kiss ha rilasciato alcune dichiarazioni così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“I partecipanti si stanno godendo poco l’isola per dedicarsi alla preparazione di questa maratona del mare. L’alimentazione? Gli atleti assumono bevande energetiche che noi non conosciamo, sono tarate sui loro sforzi in mare e le condizioni del mare stesso, è il coach-medico che le prepara a seconda delle indicazioni del nuotatore. La maratona partirà dal lido Ondine, il tempo si prevede un po’ incerto, piuttosto nuvoloso, il mare dovrebbe essere piuttosto calmo, poi si dovrebbe alzare il vento nelle ultime ore, il che potrebbe dare fastidio soprattutto all’arrivo. Il tratto più complicato da affrontare? I nuotatori cercano di evitare il tratto tra Capri e Punta Campanella sempre molto battuto dalle correnti, virando invece verso Ischia. Quando c’è foschia all’arrivo ci possono essere problemi per gli atleti ma i sistemi GPS sono di grande aiuto. Quando partì la maratona 48 anni fa era diverso: gli atleti mangiavano zollette di zucchero o banane o frutta, erano diversi i sistemi ma all’arrivo ci si giungeva lo stesso. L’anno scorso il record maschile fu 6 ore e mezza mentre quello femminile due anni fa fu di 7 ore. La media è tra 6 ore e 6 ore e mezza per gli uomini, tra le 7 e le 7 ore e mezza per le donne. All’inizio di questa maratona i tempi di percorrenza erano di circa 12 ore, oggi si sono addirittura dimezzati, ed in questo anche l’alimentazione fa la sua parte. L’evento sarà trasmesso via internet www.caprinapoli.com.”
La Redazione
M.V.
