Il portale iberico Marca.com analizza l’incontro di ieri sera spendendo parole positive per l’undici di Mazzarri.Eccol’articolo in traduzione integrale per i lettori di Iamnaples.it:
Un fragile Maiorca è caduto alla presentazione della squadra davanti al suo pubblico nella 36 edizione del Trofeo Ciudad De Palma che è andato sullo scaffale della squadra italiana.
Alla festa di presentazione della compagine vermiglia per la stagione 2011-2012, il Maiorca si è mostrato fragile e impreciso e sembra che i nuovi innesto non abbiano apportato granchè, conservando, comunque una buona mobilità in attacco che offre occasioni da gol.
La squadra allenata da Michael Laudrup inizia nel suo stadio allo stesso modo in cui ha concluso la scorsa stagione, durante la quale ha confermato la sua permanenza all’ultima giornata con una carambola di risultati, quindi si fa urgente la necessità di un attaccante che offra risultati.
Alla prima partita davanti al proprio pubblico, il Maiorca si è presentato con le assenze, per infortunio, del difensore Chico, l’ala Michael Pereira e il portiere Juan Calatayud, il che è servito per la presentazione dei difensori Gianni Zuiverloon, proveniente dal West Bromwich Albion; l’uruguaiano Pablo Càceres, dall’Atletico Tigre argentino e i due attaccanti Tomer Hemed, israeliano, dal Maccabi Haifa e Alejandro Alfaro, proveniente dal Siviglia.
Nei primi minuti il Napoli si è mostrato molto superiore alla compagine locale, che è sembrata un poco confusionaria. All’inizio, però, la fortuna non ha assistito la squadra italiana che ha provato in svariate occasioni e in una il pallone si è stampato contro il palo.
Il Maiorca ha provato a reagire con due giocate pericolose, una su calcio di punizione e una su calcio d’angolo, senza, tuttavia, centrare l’obiettivo.
Al minuto 14 ilNapoli ha confermato la sua supremazia con un gol di Zuniga su colpo di testa dopo una giocata ben ordita sulla fascia sinistra.
Mentre la squadra azzurra cerca di incrementare il bottino, l’undici di Laudrup ha operato svariati cambi di posizione tra i giocatori in campo, però la presenza tattica della squadra non ne è risultata stabile.
Il Napoli si è mostrato più strutturato, con una squadra più elaborata, nonostante la formazione giunta a Son Moix era ben lungi dall’essere completa dei suoi titolari.
Al minuto 35, Aouate ha salvato il Maiorca da una nuova segnatura quando Lucarelli ha provato a sorprenderlo a tu per tu.
Anche con il Napoli in vantaggio la squadra vermiglia ha avuto le sue occasioni da gol, ma al 40esimo c’è stata la più limpida quando Tejera ha sbagliato un facile tiro. In pochi minuti, prima della chiusura del primo tempo, il Maiorca ha pressato eo i due nuovi attaccanti Marti e De Guzman hanno tentato il gol.
Al principio della seconda frazione il Maiorca ha avuto varie opportunità, la più chiara al 60esimo con Nsue che non è stato però capace di superare il portiere nell’affrontarlo.
La squadra italiana ha poi perso colpi e i locali hanno aumentato nella voglia di centrare la rete avversaria, senza riuscirci in nessun momento, nonostante buone occasioni delle quali, tuttavia, non ha saputo approfittare.
Fonte: Marca.com
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La Redazione
M.V.
