«La ristrutturazione dello stadio non impedirà al Napoli di giocare al San Paolo anche perché questa sarà una stagione importante e ricca di soddisfazioni». Lo ha assicurato il sindaco Luigi De Magistris, ospite della trasmissione «Goal show» condotta da Valter De Maggio su Canale 9. «Nell’incontro con De Laurentiis abbiamo affrontato molte tematiche. Si creerà una commissione per stabilire gli interventi – ha sottolineato De Magistris – Il Comune non tirerà fuori un euro, gli interventi sullo stadio saranno a carico di privati. Il presidente ci ha assicurato che vuole investire e nel discorso rientra anche la zona di Fuorigrotta perché vogliamo rendere più vivibile il quartiere».
Come sarà il nuovo stadio? «I modelli sono tanti, ma ci si ispirerà alla fantasia e alla napoletanità», ha detto il sindaco. «L’importante è che continui ad essere la casa dei napoletani. Io non considero lo Juventus Stadium come lo stadio dei tifosi della Juve, ma degli Agnelli, invece questo sarà dei napoletani, che potrebbero diventare azionisti dello stadio. Il discorso con il Napoli prevede tre fasi: transazione con il club, nuova convenzione e realizzazione del nuovo stadio. Che non sarà del Comune o del Napoli, ma dei napoletani: è un punto a cui teniamo molto. Lo stadio è importante, ma non è la priorità assoluta per la città». Si va verso una convenzione per novantanove anni.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
