L’ esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio è ospite di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it in seguito al suo interessantissimo intervento:
Pipita, è fatta– “Higuain? Non vorrei illudere i tifosi azzurri, ma l’affare sembra essere veramente vicino alla conclusione. C’è chi, addirittura, parla di un accordo già trovato tra le due parti, ma la verità è che si stanno limando gli ultimi dettagli: per noi sono cavilli, ma sappiamo che il Napoli è molto particolare in queste operazioni. Capitolo diritti d’immagine? La Nike non vuole mollarlo, anche perché, nell’anno del mondiale, il Pipita è il calciatore più rappresentativo della multinazionale americana in Argentina, con Messi nella scuderia Adidas. Perché ha scelto Napoli? Perché gli azzurri hanno offerto molto di più dell’ Arsenal, l’altra contendente. Quanto? Circa 40 milioni, una cifra forse esagerata per il Pipita, che a mio parere è un calciatore da 30. E’ stato pagato un pò di più per la fretta di trovare un ariete, dopo anche il rifiuto di Gomez. Rispetto a Martinez e Damiao l’argentino è comunque più pronto. In sostanza, i 60 milioni di Cavani, sono stati investiti per Callejon, Albiol ed Higuain: un regalo Real per avere buoni rapporti col club madrileno e permettere alle merengues di investire su Bale.”
Altri affari- “Rinnovo Hamsik? Nessun problema, lo slovacco è un emblema di napoletanità. Grana Zuniga? E’ vero, l’anno prossimo andrà in scadenza, ma perderlo ora per pochi milioni equivale a perderlo l’anno prossimo a 0, anche perché, in questa stagione di grandi spese si dovrebbe investire anche sull’esterno di difesa: o arrivano 15 milioni o Zuniga resta a Napoli. Reina? E’ prossimo all’arrivo e finalmente il buon Morgan potrà approdare alla Roma, dove ha fatto qualche rinuncia economica. Damiao? Chi dice che il Napoli non voglia prendere due top per l’attacco? Con tutti questi colpi il nostro calcio sta migliorando anche a livello di visibilità economica. Un colpo come Higuain è da proporre ai tifosi in pompa magna: immagino una presentazione da amarcord argentino.”
La Redazione
M.P.
