Ora che resta solo il campionato, obbligatorio stringersi e sospendere giudizi e verdetti. L’unico traguardo possibile è quello del posto in Champions, e non può essere fallito. È il succo del discorso che Aurelio De Laurentiis ha tenuto a margine del pranzo con la squadra e lo staff tecnico all’hotel Vesuvio, sul lungomare di Napoli. Un appuntamento voluto dal presidente per siglare un nuovo e decisivo patto-Champions e non fallire il traguardo. Obiettivo terzo posto con una speranza anche al secondo. Lunedì c’è il Cesena e l’imperativo è vincere: poi massima concentrazione per i due big match contro Juventus e Lazio.
Il presidente ha confermato il premio-Champions già predisposto ad inizio stagione e valido anche per il terzo posto. Patto d’onore con la squadra, ancora e più di quello dopo la fine del ritiro. Indispensabile arrivare all’Europa che conta anche per mantenere i programmi societari e poter investire su strutture e mercato. Presenti fuori l’hotel una 50ina di tifosi: molti cori di incoraggiamento, ma anche qualche isolata contestazione a Benitez e Higuain, apparso scuro in volto. Per Rafa anche richieste di restare, con l’allenatore che ha accennato a un saluto. Il presidente De Laurentiis, invece, è uscito dal retro della struttura.
Fonte: Gianluca Di Marzio
