«Andiamo ad affrontare una squadra di assoluto livello, di prima fascia. Per quel che ci riguarda serve una prestazione di valore». Il Parma di Roberto Donadoni, tecnico azzurro per pochi mesi nel 2009, prima dell’arrivo di Mazzarri, si appresta a far visita al Napoli. Gli emiliani devono fare i conti con una serie di assenze, soprattutto nel reparto offensivo. «Amauri ha lavorato bene e credo che dalla prossima gara sarà con noi. Biabiany invece è fermo per un problema al ginocchio».
L’organico ora può contare anche sul contributo di Marchionni. «C’è stato questo inserimento e stiamo testando quali sono le sue condizioni». Le assenze potrebbero spingere Donadoni a rivedere l’assetto tattico. «Sia che giocassimo con la difesa a tre o quattro, a centrocampo avremmo sempre qualcosa da rivedere -dice- . Non è l’assenza di Biabiany a farmi fare nuovi ragionamenti tattici».
Sul match: «Il Napoli lo conosciamo tutti, io preferisco parlare di noi. Dovremo interpretare la gara al meglio delle nostre possibilità perchè è ovvio che andiamo ad affrontare una squadra di assoluto livello, di prima fascia. Per quel che ci riguarda serve una prestazione di valore», aggiunge. In questi giorni, nuove voci sono tornate ad accostare il nome di Donadoni al Milan. «Leggo poco – sorride il tecnico-. Da una parte questi discorsi mi lusingano, dall’altra mi fanno focalizzare l’attenzione ancora di più sul Parma».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
