Quattro vittorie in quattro gare: l’Under 21 di Ciro Ferrara continua la sua marcia verso la qualificazione agli Europei 2013. Dopo aver battuto 2-0 la Turchia un mese fa a Rieti gli azzurrini si sono ripetuti ieri a Istanbul. Stesso punteggio, 2-0, con Destro protagonista autore della doppietta che lancia l’Italia in testa al Gruppo 7 con 12 punti: agganciata così la Turchia ma con due partite in più da giocare. Ora mancano sei gare ma il cammino è in discesa: prossimo appuntamento martedì a Casarano contro l’Ungheria.
La formazione che manda in campo Ferrara ha più di una novità: in porta Bardi, in difesa ci sono poi Donati e Capuano preferiti a Santon (in panchina); in attacco al posto degli squalificati Gabbiadini e Insigne e dell’infortunato Borini c’è infine la coppia Destro-Paloschi. E le scelte del tecnico sono azzeccatissime: Bardi risulterà decisivo specie nel primo tempo, così come Destro con i due gol.
La sfida con la Turchia però non è una passeggiata. Anzi. Nel primo tempo gli azzurrini soffrono tantissimo la formazione di Cetiner. Il primo pericolo al 17′ quando Bardi salva su Ylmaz nell’area piccola. La Turchia spinge mettendo in difficoltà Paloschi e compagni che soffrono soprattutto sulla fascia sinistra. Al 24′ un errore di Rossi consente a Demir di involarsi: provvidenziale è l’intervento di Caldirola. Gli affondi degli azzurri non fanno male e la Turchia al 35′ sciupa una ghiotta occasione: determinante è ancora Bardi che d’istinto si oppone alla conclusione da due passi di Demir lanciato da un errore di Crescenzi. Azzurrini frastornati e Florenzi (37′) deve sbrogliare una mischia in area. L’Italia poi va in gol al 40′ ma la rete è annullata per fuorigioco di Paloschi.
La ripresa è tutta un’altra partita con gli azzurrini trasformati. Il gol del vantaggio al 4′ di Destro che servito da Paloschi, di forza entra in area e di punta beffa Kahveci. Con il vantaggio anche la manovra diventa più fluida, mentre fioccano le ammonizioni (alla fine se ne conteranno 9, sette tra gli azzurri e 2 tra i turchi). I padroni di casa provano a raddrizzare l’incontro ma la conclusione di Cek (14′) dalla distanza finisce sul fondo. Al 29′ la Turchia resta in dieci per l’espulsione di Sefa Yilmaz che reagisce a un fallo dell’esordiente Crimi. Al 34′ Ragusa (anch’egli all’esordio) prova dal limite dell’area. La Turchia al 38′ replica con un tiro dalla distanza di Necip e dopo un calcio d’angolo (40′) con Colak. Ma al 45′ arriva il bis di Destro servito da Ragusa: s’invola in area e con un pallonetto supera l’accorrente Kahveci. Per l’Italia qualificazione ipotecata.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
