Nella sfida in programma domenica prossima, nella nuova “Dacia Arena” di Udine, il Napoli rincontrerà una sua vecchia conoscenza, il colombiano di Cali’ Duvan Zapata.
Sin dal suo arrivo in Italia, il centravanti colombiano ha mostrato di essere un calciatore con le caratteristiche adatte per la nostra Serie A. In Sudamerica, sia all’America de Cali’ che all’Estudiantes, Zapata ha messo in mostra discreti numeri, ma sicuramente non tali da far pensare ad un calciatore di qualità internazionale. Infatti Zapata ha ottenuto il suo massimo reti stagionali (14) soltanto nel corso della sua ultima stagione oltreoceano.
Zapata ha conquistato il cuore dei tifosi azzurri con una media reti/minuti giocati da record: nella stagione 2013/2014 il calciatore ha realizzato un gol ogni 104 minuti mentre nella seconda ha realizzato 1 gol ogni 143 minuti totalizzando complessivamente 15 reti in 2 anni tra campionato e coppe. Numeri incredibili e superiori a centravanti del calibro di Mauro Icardi, Luca Toni e lo stesso Gonzalo Higuain, che nella scorsa stagione ancora doveva raggiungere il suo reale apice.
Nonostante ciò, il calciatore, dopo un paio di anni vissuti dalle parti del San Paolo, ha scelto di partire in prestito per trovare un minutaggio superiore e per dimostrare il suo livello, anche in chiave internazionale. Il Napoli così ha scelto d’inserirlo nell’operazione Allan in cui il club friulano ha ottenuto il prestito biennale dell’attaccante colombiano. Buoni risultati potrebbero magari consentirgli di trovare un posto nella prossima Coppa America con la maglia della Colombia. Infatti, uno dei motivi del suo momentaneo addio al Napoli è da ricercare sicuramente nella possibilità di essere convocato nella “Seleccion” di Pekerman; il tecnico argentino ha più volte dichiarato di osservare il centravanti, attualmente in Friuli, ed il “Tercero” (soprannome che il giocatore aveva in Sudamerica) ha preferito accogliere le sue richieste.
E pensare che a Napoli il calciatore arrivò ricco di speranze. In una disputa di mercato, il Sassuolo affermava di aver “in mano” il contratto del colombiano ma il giocatore non appena seppe dell’interesse del club azzurro diede una forte spinta nella trattativa, costringendo il club di Squinzi a rinunciare alle sue prestazioni.
Nella sfida di domenica, in programma all’orario di pranzo, Zapata ospiterà proprio il suo “ex rivale” Gonzalo Higuain, attuale capocannoniere della Serie A e centravanti da cifre straordinarie nel corso di questa stagione: una sfida contro la squadra del suo passato, del presente e probabilmente contro il suo futuro.
Dopo il prestito biennale ad Udine, l’obiettivo di Duvan è tornare nella città partenopea e conquistare magari quel posto da titolare che in maglia azzurra non ha mai trovato. Il Napoli potrebbe pagare anche una “penale” per far rientrare il calciatore già nella prossima estate, Zapata proverà a convincere De Laurentiis e Giuntoli a suon di gol.
Mario Tramo
