«Le parole di Zeman su di me? Ha chiarito, ha precisato, ma naturalmente si trattava di una critica di politica sportiva. Non ci sarebbe nessun motivo per avere una critica personale, del resto ha detto che sarebbe stato a cena con me». Il presidente della federcalcio Giancarlo Abete, intervistato da Sky Tg24, chiude la polemica innestata dalle dichiarazioni fatte a ‘Sette’ dal tecnico della Roma. «La polemica è il sale del calcio – dice ancora Abete -. Bisogna distinguere la polemica che può portare delle risposte anche concrete dalle valutazioni delle qualità di un dirigente. Zeman è un grande tecnico, e si sa. Ed è un grande motivatore: lo testimonia la presenza dei tifosi della Roma allo stadio».
Fra gli argomenti trattati anche il caso Conte, coinvolto indirettamente e con un’accusa di omessa denuncia nel caos del calcioscommesse: «Mi dispiace per Antonio Conte ma ho fiducia nella giustizia. Abbiamo un pm del calcio che ha fatto una proposta che poi non è stata validata, cioè quella di proporre per la situazione di Conte tre mesi di inibizione più una sanzione pecuniaria. Il tribunale arbitrale farà poi le sue valutazioni. Questo fa parte di ogni procedimento sportivo. È giusto che Conte esprima le sue posizioni, ma poi deciderà il Tnas».
Infine il caso Farina: «In questo momento Farina è senza squadra, ma ha l’aspettativa di continuare a giocare e spero che si possa realizzare il suo intento. Sarebbe davvero grave se il calcio emarginasse il simbolo del fairplay».
Fonte: Il Gazzettino
La Redazione
P.S.
