Nell’anticipo della nona giornata di Serie A, l’Empoli batte al Castellani il Genoa per 2 a 0 con una rete per tempo. I padroni di casa, in virtù di questo importante risultato, si portano a quota 10 in classifica, a pari punti proprio con la squadra allenata da Gasperini, che in quest turno giocava senza gli ex napoletani Pandev (per infortunio) e Dzemaili (per squalifica).
I primi quarantacinque minuti sono piacevoli: grande equilibrio in campo e occasioni da una parte e dell’altra. Inizia bene la squadra di Giampalo, già pericolosa nei primi giri di lancette; i rossoblù escono soltanto dopo il ventesimo di gioco, Perotti il più ispirato. L’occasione più ghiotta capitano per l’Empoli con una punizione angolata calciata da Leandro Paredes, Perin si supera e non si fa beffare. Ma il gol è nell’aria: a 2′ dal termine Pucciarelli scatta sulla sinistra e mette in mezzo, Krunic raccoglie il pallone e lo insacca sul primo palo. C’è ancora il tempo per la risposta avversaria con Gakpe, Skorupski però vola sotto la traversa ed evita il pareggio.
Secondo tempo meno divertente, gli azzurri si chiudono a difesa del vantaggio mentre gli ospiti non riescono a fare gioco. Entra anche Raffaele Maiello, al 50′ al posto di uno stremato Diousse: il centrocampista nativo di Acerra e in prestito dal Napoli è stato autore di una buona prova. La partita non decolla, poche occasioni, ma l’Empoli approfitta di una dormita difensiva del duo Munoz-Marchese e la chiude definitivamente con Zielinski che ribadisce in rete un pallone poco prima stampato sulla traversa da Maccarone. I grifoni non riescono più a reagire e incassano la quinta sconfitta in questo campionato.
FOCUS SUL GENOA: Non potevamo occuparci un po’ più approfonditamente della squadra che tra otto giorni, dopo il turno infrasettimanale, affronterà il Napoli. Il Genoa visto in questa uscita contro l’Empoli non sembra essere in forma: primo tempo sì vivace, ma con poche occasioni comunque; seconda metà di gioco molto opaca e sottotono. Diego Perotti è sembrato l’unico più in palla e che ha saputo arrivare alla conclusione. In difesa qualche disattenzione di troppo, Izzo costretto qualche volta di troppo a provvedere agli errori dei compagni. A centrocampo poco possesso e molte palle perse. Gasperini dovrà rivedere qualcosa nei prossimi allenamenti.
