Cerca
Close this search box.

ESCLUSIVA- Goretti (Ex Napoli): “1998, il 5-1 dal Bologna, la retrocessione. Vi racconto…”

Primavera del Napoli fortissima, mi piace molto Nicolao. Settori giovanile fondamentali per uscire dalla crisi

Per la rubrica “Ex Napoli”, la Redazione di IamNaples.it ha contattato Roberto Goretti, ex centrocampista del Napoli dal 1997 al 2000 ed attuale Direttore Sportivo del Perugia, la storica squadra umbra che attualmente milita nel Girone B di Lega Pro, Prima Divisione. Ecco le sue risposte alle nostre domande:

Signor Goretti, cominciamo dal presente. Lei è l’attuale Direttore Sportivo del Perugia, squadra che sta facendo un signor campionato. Nel girone ci sono tante campane come Avellino, Nocerina e Benevento, solo per citare le più alte in classifica. Tra queste squadre qual’è quella che le piace di più e che reputa più forte?

Quelle che hai citato sono tre squadre davvero molto forti, a mio avviso è la Nocerina però ad avere qualcosa in più rispetto alle altre, anche se non ha la classifica che merita, ad esempio rispetto all’Avellino che è più in alto.

Domenica 3 marzo avete affrontato l’Avellino e la partita è terminata sul risultato di 1-1. Nella squadra irpina ci sono due giovani di proprietà del Napoli, Bariti ed Izzo, che hanno giocato entrambi titolari. Cosa ci sa dire su questi due ragazzi?

Dei due quello che mi ha colpito di più è stato Izzo che contro di noi ha fatto davvero una grande partita, risultando tra i migliori in campo.

Oggi è direttore sportivo della prima squadra, ma l’anno scorso lo è stato del settore giovanile. Quali sono i giovani calciatori che l’hanno più colpita in giro per l’Italia nei vari settori giovanili?

Fino a novembre del 2013 sono stato il Direttore Sportivo del settore giovanile ed ora lo sono della prima squadra. Posso dire che in Italia ce ne sono tanti bravi, dirne uno o due è difficile, ma affermo che in Campania ce ne sono davvero tanti. Fare bene un settore giovanile è importantissimo, è una delle ricette per uscire dalla crisi, ma ovviamente dipende dalla dimensione della società, il cui assetto è importantissimo al riguardo.

Ed in Lega Pro quali sono i giovani secondo lei più promettenti?

Anche qui ce ne sono tantissimi, guardando in casa mia dico che nel Perugia ce ne sono tre a mio avvisi fortissimi e che nonostante siano under sono titolari in prima squadra: Liviero, Politano e Moscati, tre giovani davvero molto promettenti.

Avrà visto l’andata della finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli. Sulla Primavera del Napoli  qual è il suo pensiero? Chi è che l’ha colpita di più e quali sono i giocatori che crede pronti per la prima squadra?

Quest’anno ho visto più di una volta il Napoli Primavera, una squadra davvero molto forte, con tanti elementi validi e tanti giovani classe ’96 dal futuro certo. Quello che di più mi ha colpito tra tutti, oltre a Roberto Insigne, che abbiamo visto anche in Serie A, è il terzino sinistro, Giuseppe Nicolao.

Parliamo ora un po’ del passato. A Napoli dal 1997 al 2000, gli anni del declino e della Serie B. Quali sono i suoi ricordi di quelle annate?

A Napoli personalmente sono stato benissimo, ho lasciato tanti bei ricordi, tanti amici. Mia mamma e mia moglie sono tifosissime del Napoli ed io stesso seguo sempre con affetto la squadra, per una città che mi ha dato tanto.

Bologna-Napoli 5-1, 2 novembre 1997. Partita terribile che però la vide segnare l’unico gol del Napoli. Fu un po’ l’emblema di quella stagione disgraziata che vide il Napoli scendere in Serie B. Che successe quella stagione? Perchè un disastro di quelle dimensioni?

Si, indubbiamente è stata un’emblema quella partita, scendemmo in Serie B al termine di una pessima stagione, nella quale a mio avviso la squadra era troppo giovane. Le cose sono da subito andate male e secondo me ci mancarono forza e coraggio per risollevarci, oltre all’esperienza che difettava in molti elementi.

La cessione al Bologna nel gennaio del 2000 pose fine alla sua avventura napoletana. Rimpianti?

No, nessun tipo di rimpianto, come ho già detto a Napoli lascio tanti bei ricordi e sono legato alla città. All’inizio del secondo anno subii un grave infortunio e ci furono tanti problemi a livello fisico e sanitario, ma nessun problema personale, infatti i miei rapporti erano ottimi con tutti.

Grazie per la disponibilità e arrivederci.

Grazie e buona giornata.

A cura di Dario Gambardella.

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.