Per la rubrica “La Telefonata” la Redazione di Iamnaples.it intervista il dg della Carpisa Yamamay Italo Palmieri sul momento delle sue ragazze, autrici di una splendida impresa compiuta a Roma contro la Lazio, compagine di A1 eliminandola ai calci di rigore dopo una gara lottata alla grande dall’undici di Marino.
Dopo aver chiuso il girone di andata di A2 con nove vittorie ed un pari, ieri avete compiuto una splendida impresa, battendo alla “Polisportiva” di Ciampino la Lazio in Coppa Italia. Dove vuole arrivare la Carpisa?
“Ieri è stata scritta una piccola pagina nella storia del calcio femminile campano, perché nessuna squadra napoletana ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia e questo mi rende felice, visto che anche il Napoli è riuscito nella stessa giornata a battere l’Inter ed accedere alla semifinale di Coppa Italia. Il nostro vero obiettivo rimane la promozione in A1, c’è un intero girone di ritorno e l’accesso nella serie superiore non è stato ancora raggiunto e ci potrebbe essere un calo di concentrazione ma mister Marino e le ragazze ormai sanno quello che devono fare e hanno la consapevolezza dei loro mezzi. Ieri, dopo lo svantaggio subito contro la Lazio, squadra di categoria superiore, le nostre giocatrici hanno saputo reagire, pareggiando nel finale ed ottenendo la vittoria ai calci di rigore che è sempre una lotteria infernale. Questa volta è andata bene ed in semifinale affronteremo la Torres che nel nostro mondo è considerato come il “Milan“ al femminile e le affronteremo a maggio quando il nostro campionato sarà concluso e la vincente giocherà la finale a Tavagnasco, in provincia di Torino”.
In semifinale affronterete la Torres, e il Napoli Carpisa Yamamay se la giocherà fino in fondo, si sa già dove giocherete la prima partita?
“Anche in questo caso sarà gara secca e con ogni probabilità si disputerà a Napoli, visto che ieri abbiamo giocato in trasferta e le nostre future avversarie hanno eliminato in casa la Fiorentina. Ma ora dobbiamo restare concentrati sul prossimo incontro che sarà contro il Fiano Romano per la prima di ritorno, Alla Torres penseremo più in la, ora c’è da riconquistare punti in campionato”.
Il Fiano Romano, prossimo vostro avversario, all’andata vi ha creato non poche difficoltà e siete riusciti a vincere nel finale con una doppietta della Vitale. Quali sono le insidie di questa partita?
“Ogni gara va presa con le molle, bisogna rimanere concentrati e non illudersi che battendo la Lazio, possa essere facile nella nostra serie A2. Aggiungo che il pubblico è stato determinante, portare a Roma centocinquanta persone non era così facile e il loro calore ha sorpreso i nostri avversari e questo dimostra che Napoli nelle grandi occasioni ti trascina dentro e fuori dal campo. Ringrazio Iamnaples.it che ci segue come sempre in maniera costante e continuerà a portarci fortuna”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
