Il collega e tifosissimo azzurro Franco Esposito interviene sulle frequenze di Marte Sport Live per trattare diversi argomenti, quali l’aspetto tattico che potrebbe assumere l’11 di Mazzarri con l’arrivo di Eduardo Vargas e vari giudizi sull’organico azzurro, senza perdere di vista il mercato. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di Iamnaples.it: “Vargas è un ottimo giocatore, l’ho visto spesso e come caratteristiche si avvicina molto al Pocho Lavezzi. Rispetto all’argentino, però, è un calciatore più bravo in fase realizzativa ma meno potente. Adesso che c’è Vargas chi gli farà posto? Sinceramente non lo so ancora, ma non è un problema. Magari si potrebbe arretrare Hamsik a centrocampo o cambiare modulo, ma si perderebbe lo slovacco in fase di inserimento. Mazzarri può cercare di adattarsi alle caratteristiche dei suoi giocatori, ma non vedo perchè debba fare rivoluzioni: il suo modus facendi è collaudato e non credo che si debba abbandonare quanto di buono fatto fin ora. In campionato prevedo una bella lotta per i primi cinque posti validi per l’Europa: la Juventus sta andando forte e si sta ulteriormente rinforzando, le due romane sono sempre brutte gatte da pelare, l’Udinese è ormai una grande realtà e l’Inter ed il Milan non hanno bisogno di presentazioni. Il Milan, comunque, non prenderà Tevez, conosco bene la situazione dei citizens e non credo che i rossoneri abbiano i fondi per acquistarlo, tutte queste chiacchiere sanno più di operazione mediatica che di trattativa vera. In oltre non dimentichiamo che l’Apache non è arruolabile in Champions. Tevez in Brasile? Magari in parcheggio, non penso che il Corinthians abbia la possibilità di farlo suo. Un altro a centrocampo? Candreva non lo vedo un centrocampista, secondo me è un doppione di Hamsik. Fosse per me non cambierei più nulla, magari solo un grandissimo colpo in difesa, tipo Benatia dell’Udinese, anche se l’algerino è un investimento estivo, ora sarà impegnato in Coppa d’Africa. Donadel non mi piace, ma se deve arrivare un altro del suo livello tanto vale che rimanga lui.”
La Redazione
M.P.
