La squadra di Preud’homme, prossima avversaria del Napoli in Europa League, cade clamorosamente contro il Mouscron, fanalino di coda del campionato belga. Brugge che quindi resta terzo in classifica a quota 10 punti. Partita che era cominciata nel migliore dei modi con gli ospiti padroni del campo per tutti i 45 minuti e passati in vantaggio con Vormer su uno splendido passaggio filtrante di Vanaken, uno dei più positivi del primo tempo insieme a Meunier, vera e propria spina sul fianco destro della difesa del Mouscron e sempre preciso e puntuale negli inserimenti. L’unico vero pericolo era arrivato sugli sviluppi da calcio d’angolo. Calci da fermo che sono parsi un problema non da poco per gli uomini di Preud’homme, che infatti nella ripresa subiscono il gol del pareggio proprio sugli sviluppi di una punizione dalla sinsitra. Brugge che cala vistosamente nel corso della ripresa e che subisce nel giro di due minuti anche il gol vittoria di Scepovic. Ci si aspettava una forte reazione da parte dei neroazzurri, reazione che però non è arrivata, anzi, l’unico vero pericolo è stato creato solo al 91′ con un colpo di testa finito di poco al lato da parte di Bolingoli. Brugge che non arriva alla sfida al Napoli nel migliore dei modi, troppo poca la qualità di Vazquez e Vaneken alle spalle di Vormer. Difesa che è stata sistematicamente punita dai calci da fermo e che è sembrata piuttosto distratta specialmente sugli inserimenti degli esterni avversari.
Servizio a cura di Luigi Curcio
