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Everton, il tifoso hooligan con il bambino in braccio bandito a vita dallo stadio

Il club inglese non perde tempo

L’Everton non perde tempo e si rimbocca le maniche dopo le brutte scene di ieri sera a Goodison Park, durante la gara di Europa League contro il Lione.Il club inglese ha fatto sapere di aver già individuato il tifoso coinvolto nella rissa (clicca qui) scoppiata in campo fra i giocatori dopo che Ashley Williams aveva spinto verso i cartelloni pubblicitari il portiere avversario Anthony Lopes. L’uomo, che aveva tra l’altro un bimbo in braccio, ha colpito Lopes con un pugno e l’Everton ha deciso di bandirlo a vita da Goodison Park oltre a denunciarlo alla polizia locale che nel frattempo ha aperto un’indagine per conto proprio. Del caso si occuperà anche la Disciplinare Uefa il prossimo 16 novembre dopo aver avviato un procedimento nei confronti dei Toffees, chiamati a rispondere di “aggressione dei giocatori da parte dei propri tifosi“.”Non penso faccia parte dell’atmosfera inglese colpire un giocatore avversario – aveva detto ieri sera Lopes – ma è andata così“. “Un tifoso lo ha colpito con un pugno, non penso sia normale“, aveva confermato il compagno di squadra, Bertrand Traorè.

Fonte: Corriere dello Sport

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