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Federico Pastorello: “L’erede di Lavezzi c’è già, si chiama Edu Vargas”

Ci siamo. Il mercato, in particolare dalla prossima settimana, si prepara ad entrare nel vivo. Anche se a rilento, qualcosa ha cominciato a muoversi. Ma più che rinforzi si assiste a operazioni di “snellimento” di  alcune società che cercano di far quadrare i loro bilanci. Nessuno ha corso, è vero, e tante società  sembrano voler dare la sensazione di aspettare quanto più possibile. Non credo che ci siano stati dei motivi particolari, sicuramente qualcuno ha osservato l’Europeo, il quale dà sempre idee e spunti sui giocatori, indubbiamente il mercato subisce il ritardo per via di queste competizioni. Mi si chiede spesso come valuto  il mercato del Napoli. Di certo, ad oggi la notizia più importante riguarda la cessione di Lavezzi. Io non  critico chi cede i migliori giocatori, nel momento in cui la storia tra loro si definisce conclusa, perché   trattenere per forza un calciatore può essere controproducente, pertanto il Napoli ha fatto bene a cedere Lavezzi. De Laurentiis investirà sul mercato per rinforzare la squadra nei reparti in cui è più carente. Tra  l’altro l’operazione Insigne, al pari della conferma di Pandev, è molto interessante. Non so se Rossi poteva  essere o potrebbe essere un obiettivo di De Laurentiis. di certo è difficile immaginarlo in serie B, ovviamente se dovesse presentarsi un’opportunità, il Villareal ne terrà conto. Per ora, comunque, non c’è  nulla, al di là di qualche pour parler. Ci vorrà un po’ di pazienza, questa operazione non sarà fatta nella  prima parte del calciomercato, anche per una questione economica, perché  luglio ed agosto sono mesi in cui, comunque, gli stipendi vengono pagati. Ad oggi il Napoli resta una squadra competitiva, ma sicuramente andrà migliorato, anche se non è semplice farlo, perché in organico ci sono giocatori di alto   livello. Non dimentichiamo Vargas, che per ora non è riuscito ad esprimere il suo potenziale, ed il club avrebbe potuto rivenderlo a cifre maggiori rispetto a quelle pagate per acquistarlo. I reparti in cui si può  migliorare sono il centrocampo e la difesa, sia per quanto concerne l’aspetto anagrafico, sia dal punto di vista tecnico. Non penso che il Napoli voglia prendere soltanto dei giovani, anzi. Una squadra di soli giovani  può pagare dazio in campionato, una troppo vecchia corre il rischio di cedere fisicamente, dunque il giusto mix sarebbe l’ideale, e penso a quanto stia facendo, in questi anni, l’Udinese: un nucleo di giocatori storici che possano fare da chioccia per i più giovani. Morgan De Sanctis è attualmente in vacanza, ma non sono preoccupato sul suo futuro. Rinnoverà quando ci saranno le condizioni per farlo, su Handanovic ci sono club  di alto livello, e alla fine abbiamo visto che è arrivata l’Inter. È stata un’operazione importante, perché  il  club nerazzurro vuole  alleggerire gli ingaggi, ma allo stesso tempo ha preso un portiere forte. Il Napoli ha fiducia in De Sanctis, quando tutto sarà pronto si parlerà del rinnovo. Morgan è entusiasta del Napoli, è un giocatore che si è dimostrato molto legato al club, ai tifosi e alla città. Che tempi mi aspetto per il prossimo acquisto del Napoli? Uno già è arrivato, ed è Pandev, so che la società ha diverse opzioni e al momento opportuno faranno le loro scelte. Non è obbligatorio portare i nuovi acquisti in ritiro sin da subito. C’è  ancora un po’ di tempo per poter gestire al meglio tutto.

Fonte: Il Roma

La Redazione

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