NAPOLI, 12 marzo – «Napoli in calo? Non mi risulta. Ad oggi abbiamo due punti in più rispetto al girone d’andata». Walter Mazzarri non vuol sentire la parola crisi in casa Napoli. La sua squadra dopo la trasferta di Villarreal ha dato qualche chiaro segnale di flessione ma il tecnico è sicuro che il riscatto ci sarà, a partire dalla sfida di domani contro il Parma. «I ragazzi vanno elogiati perchè stanno facendo un campionato straordinario», ha detto il tecnico livornese. «Con il Brescia abbiamo creato sette palle gol, i nostri avversari le hanno collezionate soltanto negli ultimi minuti, quando la mia squadra si è buttata in avanti per eccesso di generosità. questo vuol dire che la condizione atletica è ancora buona».
Il problema, secondo Mazzarri, è la scarsa lucidità sotto porta: «Siamo tornati all’antica, creiamo tanto ma non riusciamo a concretizzare. Ci manca la zampata. Lo abbiamo dimostrato anche con il Milan, fino all’episodio del rigore».
Contro il Parma ci sarà una difesa da inventare: «Mancheranno due titolari su tre, ma ho fiducia di chi scenderà in campo. Questa rosa è all’altezza». Il Parma avrà voglia di reagire ad un’annata non particolarmente entusiasmante: «Giocheranno alla morte perchè si devono salvare ed è strano che siano in una posizione di classifica così bassa, soprattutto considerando la loro rosa e il loro allenatore che è molto bravo».
Mazzarri spera di recuperare Maggio: «Spero sia recuperarabile, si è fermato a livello precauzionale. Yebda? Può darsi che tocchi a lui senza togliere nulla a Gargano». Una buona notizia è il rientro di Lavezzi: «Per noi è importante, ha qualità e caratteristiche diverse da quelli che ho». Cavani non segna dalla sfida dell’Olimpico contro la Roma: «E’ normale che quando un ragazzo gioca sempre, possa attraversare un momento di poca lucidità».
Dell’interessamento della Juve nei suoi confronti non vuol parlare: «E’ gratificante quando il tuo valore viene riconosciuto ma non ci casco. Auando manca ancora un quarto di campionato, si parla di cose che non mi interessano. Ho dieci finali, trenta punti in palio, non voglio sentire altro. Non ha senso discuterne adesso. A fine anno si tirano le somme, al di là dei contratti e dirò le cose che penso». Per ora, dunque, nessuna distrazione.
L’Inter a Brescia ha preso solo un punto, una buona notizia per il Napoli: «Tutto è ancora possibile. Dobbiamo dare il massimo fino all’ultimo secondo, quelle dietro corrono ancora e noi non abbiamo fatto niente. Facciamo la corsa su noi stessi».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
M.S.
