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Final Eight Giovanissimi Nazionali, Napoli-Roma 0-1: le pagelle di IamNaples.it

Il Napoli stecca all'esordio della final eight. Bene Schaeper che salva gli azzurrini in due occasioni, Russo l'unico a dar fastidio ai difensori giallorossi

Il Napoli debutta con una sconfitta alla final eight Giovanissimi Nazionali. La Roma senza il talento Gianluca Scamacca batte per 1-0 il Napoli, con un gol di Cappa all’11’, bravo a farsi trovare pronto sul filo del fuorigioco e a superare Schaeper. Ecco le pagelle di IamNaples.it:

 

SCHAEPER 6,5: E’ tra i migliori in campo della gara. Al 6’ va a prendere all’incrocio dei pali una precisa punizione di Marcucci. Non può nulla all’11’ sul gol di Cappa, che invece ferma con grande tempismo in uscita al 9’ della ripresa.

MUSELLA 5: Sulla sua fascia è chiamato a contrastare un ottimo prospetto come Antonucci che spicca per eleganza e qualità tecniche. La sua prova è discontinua, nell’uno contro uno talvolta si fa superare e raramente riesce ad essere propositivo sulla sua corsia.

MARINO 5:  Sembra essere tra quelli che più accusano la tensione, spinge poco sulla sua corsia e in fase difensiva si fa sorprendere in molte circostanze.  (Dal 10’ s.t. Cesarano 6: Entra in campo con lo spirito giusto, combatte su tutti i palloni. La determinazione c’è, poi nel contesto di una manovra disordinata non può fare altro)

ESPOSITO 5,5: Sul gol commette un errore di valutazione, guarda il suo compagno Riccio piuttosto che seguire la traiettoria del pallone e fare in modo che non arrivi sui piedi di Cappa. Nella ripresa appare in crescita, con un anticipo provvidenziale su un cross di Marcucci, e provando a impostare in modo decisamente migliore rispetto al primo tempo la manovra dalle retrovie. (Dal 34’ s.t. Caiazza s.v.: Troppo poco il minutaggio a sua disposizione per meritare una valutazione)

RICCIO 5,5: Non gioca con la serenità e la sicurezza vista in altre circostanze, commette alcuni errori in fase d’impostazione, per esempio al 6’ quando consegna il pallone a Valeau, che calcia alto sopra la traversa dal limite dell’area.

AMABILE 5,5: Non si tira mai indietro nella fase d’interdizione, contrasta davanti alla difesa le avanzate dei centrocampisti giallorossi ma non riesce mai a costruire gioco, ad alzare il baricentro di un collettivo che nei primi venti minuti si fa schiacciare dalla formazione di Coppitelli. (Dal 15’ s.t. Santoro 6: Liguori lo inserisce al posto di Amabile, punta sulla sua freschezza per prendere campo e provare ad avanzare verso l’area avversaria con maggiore intensità. Dà sicuramente brio al gioco proposto dagli azzurrini ma la manovra del Napoli resta confusionaria)

MATTERA 5: La sua peggior prestazione di tutta la stagione, insieme a Passeri aiuta poco Amabile nella fase d’impostazione. Il risultato è che la Roma prende il sopravvento a centrocampo. Al Napoli sono mancate le sue qualità tecniche, le sue giocate, la capacità di cambiare passo. Durante tutta la gara ha prodotto un solo spunto: un tiro dalla distanza al 31’ finito alto sopra la traversa.

PASSERI 5,5: Aiuta poco Amabile nella fase d’impostazione, l’apporto delle due mezzali era fondamentale per aiutare il centrale di centrocampo azzurro. Durante la gara migliora la sua prestazione, quando tocca palla sulla sinistra come sempre accende la luce dando ordine e pericolosità ad una manovra poco fluida. Da un ragazzo promettente come Diego Passeri, però, ci si aspetta molto di più di una gara ad intermittenza. (Dal 20’ s.t. Daddio s.v.: Tocca pochi palloni, al 32’ è protagonista di uno dei pochi tiri verso la porta di Greco, lo respinge la difesa giallorossa, il Napoli reclama anche il calcio di rigore per un presunto fallo di mano che sembra esserci ma l’intervento non è meritevole dell’assegnazione del calcio di rigore perché Visconti ha il braccio attaccato al corpo)

MESSINA 5,5: Nel primo tempo è tra i più vivaci, prova a farsi vedere sulla corsia destra ma la solita manovra corale del Napoli non c’è e anche l’esterno destro azzurro ne risente. E’ il più giovane in campo ma sembra uno dei pochi a non subire la tensione del grande appuntamento. Dopo un discreto inizio, però, la Roma prende le misure e l’esterno azzurro classe ‘2000 non riesce ad incidere (Dal 9’ s.t. Vasca 6: Liguori lo inserisce per dare più peso e sostanza all’attacco, Vasca si getta nella mischia, nel contesto di una manovra poco fluida recupera molti palloni con il pressing sui difensori avversari. Ci impiega grande grinta ed impegno)

MENTANA 5: Non ne becca una in area di rigore, Kastrati e Visconti lo annullano, contro due avversari dotati di un’ottima struttura fisica non riesce a mettere al servizio della squadra il suo peso offensivo. (Dal 18’ s.t. Guida 5,5: Prova a impensierire la Roma sull’out sinistro ma in poche occasioni riesce ad essere incisivo)

RUSSO 6: E’ l’unico a creare qualche grattacapo alla difesa della Roma, nell’ultimo quarto d’ora Liguori lo piazza al centro dell’attacco e insidia gli ottimi Kastrati e Visconti con la sua rapidità. Attacca sempre la profondità, è la sua caratteristica più interessante. Nel primo tempo costringe Testa a rischiare quasi l’autogol e nel finale si libera con intelligenza della marcatura di Visconti ma fallisce la conclusione verso la porta avversaria.

LIGUORI 5,5: Liguori deve lavorare di più sull’approccio mentale dei suoi ragazzi alle gare importanti. Sia nella sfida decisiva contro il Pavia ai play-off che nella partita contro la Roma si è vista una squadra tesa, impaurita, incapace di esprimere le sue qualità più interessanti: il gioco corale, i movimenti senza palla, la capacità di essere sempre propositivi. Il gioco è stato reso complicato anche dalle condizioni del terreno di gioco, apparso pesante e con l’erba molto alta. Liguori non è assolutamente soddisfatto della prova della squadra e in panchina si fa sentire, chiedendo ai suoi ragazzi di alzare il baricentro e di non buttare il pallone in avanti. I primi venti minuti regalati alla Roma devono far riflettere Liguori in modo che contro la Juventus sia un’altra musica; il compito più difficile è liberare il gruppo dalla tensione del grande appuntamento.

 

Ecco il tabellino del match:

NAPOLI: Schaeper 6,5, Musella 5, Marino 5, Amabile 5,5, Esposito 5,5 (Dal 34’ s.t. Caiazza s.v.), Riccio 5,5, Messina 5,5 (Dal 9’ s.t. Vasca 6), Passeri 5,5 (Dal 20’ s.t. Daddio s.v.), Mentana 5 (Dal 18’ s.t. Guida 5,5), Mattera 5, Russo 6. All. Liguori Nicola 5,5. A disp.: Pezzella, Iattarelli, Pelliccia.

ROMA: Greco 6, Testa 5,5, Pellegrini 6, Kastrati 7, Visconti 6,5, Meadows 6 (Dal 24’ s.t. Cargnelutti s.v.), Marcucci 6,5, Antonucci 7 (Dal 31’ s.t. Foresi s.v.), Cappa 6,5 (Dal 19’ s.t. D’Orazio 6), Valeau 6. All. Coppitelli Federico 6. A disp.: Assi, Rizzi, Amadio, Spirito, Pannuzzo, Olivetti.

 

Marcatore: Cappa all’11’s.t.

Ammoniti: Amabile (Na), Mattera (Na), Marcucci (Ro), Cappa (Ro)

Espulso: Testa (Ro) al 23’ s.t.

 

Dai nostri inviati allo Stadio “Le Fonti” di Monte San Savino (Ar) Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco

 

 

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