Poco più di 20 chilometri separano Bergamo da San Pellegrino Terme. Pochi, pochissimi. I tifosi della Fiorentina ne avrebbero fatti molti di più per salutare ancora una volta il loro capitano. Davide Astori riposa lì. Domani sarà un anno esatto dalla sua scomparsa, ma il sorriso che lo ha sempre contraddistinto è ancora vivo. In tutti.
La Fiorentina scenderà in campo a Bergamo. La partita contro l’Atalanta si sarebbe dovuta giocare proprio domani, con la Lega che ha tuttavia raccolto la richieste della società viola, intenzionata ad anticipare il tutto. Il 4 marzo è e deve restare il giorno di Davide . Così sarà.
Già, domani mattina alle otto ci sarà una messa per celebrare Astori. Una cerimonia semplice, proprio come richiesto dai genitori. Pioli e i suoi ragazzi non mancheranno e, prima di tornare a Firenze, saluteranno ancora il loro capitano.
Chi lo ha già fatto sono i tifosi. Arrivati a Bergamo con pullman, macchine e treni, molti di loro si sono voluti recare al cimitero di San Pellegrino. Chi ha portato un mazzo di fiori, chi una maglia o un qualcosa di viola. Chi una foto, una sciarpa. Occhi lucidi, voci rotte dal pianto, minuti di raccoglimento e preghiera. Una processione continua, iniziata in tarda mattinata e proseguita per tutto il pomeriggio (la partita è alle 18).
Tante le maglie con il tredici dietro e la scritta: “Ciao Capitano”. San Pellegrino si è tinta di viola. Il calcio, per un pomeriggio, è passato in secondo piano. Spazio solo al ricordo.
fonte: gianlucadimarzio.com
