NOCERA INFERIORE (Lps) – Arriverà la prima vittoria? Per una squadra giovane, oltre che reduce dalle sberle di Pisa, sarebbe l’ideale iniezione di fiducia. Gaetano Fontana lo spera: «E’ nelle difficoltà che si vede la forza di un gruppo – afferma il tecnico rossonero – e quindi mi aspetto che la crescita dei ragazzi avvenga superando la fase di difficoltà emersa con la sconfitta di domenica, peraltro maturata per una serie di episodi negativi. Qualcuno avrà l’occasione che aspettava, qualche altro dovrà dimostrarmi di aver meritato la conferma. Il Frosinone? Lo conosco benissimo, squadra di primo livello, forte in tutti i reparti, in grado di giocarsela per la promozione in B».
LE SCELTE – S’allunga con Gragnaniello la lista degli indisponibili. Sospetto stiramento per l’esperto portiere rossonero e niente Frosinone per lui. Ballottaggio tra baby per la sostituzione, entrambi a digiuno di terza serie. Il più grande è un ’91 nocerino purosangue, si tratta di Falcone, l’anno scorso al Potenza. Ma ha buone possibilità d’esordio anche Esposito, ’94 ex Aversa Normanna. Cerotti pure in difesa. Ancora fuori Romito, convocato ma quasi certamente destinato alla tribuna in attesa del recupero a tempo pieno. Assente Rizza. Fuori combattimento Vilkaitis: il giovanotto scuola Lazio dovrà portare per un mese l’ingessatura al piede. Provato Vitale da difensore centrale nella rifinitura di ieri pomeriggio al San Francesco. Se l’indicazione dovesse essere confermata, il ghanese Hottor tornerebbe a giostrare a centrocampo, rilevando le mansioni dello squalificato Palma. Le buone notizie, a fronte di tante perdite: i rientri di Cremaschi e Malcore, il primo andrà in campo fin dall’inizio mentre l’altro partirà dalla panchina.
LA TATTICA – Fontana non ha voluto svelare totalmente le carte, provate e riprovate varie soluzioni. Conferma del 4-3-3 oppure ritorno al 4-4-2 delle prime battute di campionato? In ogni caso, particolarmente in vena gli esterni offensivi, gente che può decidere la partita. In primis Danti, reduce dalla doppietta di Pisa, inutile per il risultato ma utilissima a livello personale. Lui e Lepore sono i candidati principali ad accompagnare l’azione del centravanti di serata, ruolo che vede Evacuo favorito su Jogan nelle previsioni della vigilia. Però Fontana chiude ricordando che la caccia alla prima vittoria è missione di gruppo e non di singoli: «Si gioca undici contro undici, ricordiamocelo sempre. Evitiamo ingenuità ed errori, cresciamo mentalmente e tatticamente. La ricerca della prima vittoria non come assillo ma come gioia da regalare al pubblico e maniera concreta per dimostrare che questa Nocerina, nata tra i problemi che sappiamo, riesce a fare passi in avanti ed a superare qualsiasi tipo d’ostacolo».
Così al San Francesco (20.45, dir. Raisport 1)
NOCERINA (4-4-2): Esposito; Cremaschi, De Franco, Vitale, Crialese; Ficarrotta, Remedi, Hottor, Lepore; Evacuo, Danti. A disp.: Falcone, Kostadinovic, Sabbione, Cristofari, Paz, Malcore, Jogan. All.: Fontana.
FROSINONE (4-3-3): Zappino; Matteo Ciofani, Russo, Biasi, Blanchard; Frara, Altobelli, Gucher; Soddimo, Daniel Ciofani, Cesaretti. A disp.: Mangiapelo, Frabotta, Formato, Gessa, Aurelio, Gori, Curiale. All.: Stellone.ARBITRO: Caso di Verona (Cinquini-Maiorano).
La Redazione
G.D.
Fonte: Corriere dello Sport
