Ancora talenti neroazzurri, che mai come in questo momento vengono alla ribalta, grazie alla promozione in prima squadra del loro ormai ex tecnico della Primavera Stramaccioni, passato alla guida della prima squadra dell’Inter. L’inserimento di tanti giovani, al momento, sembra una magra consolazione in rapporto al deludente comportamento dell’Inter ma, alla lunga, potrebbe rilevarsi una piacevole sorpresa. Uno dei giovani più interessanti è sicuramente Marco Livaja. Attaccante di origine croata, classe 1993, alto poco più di cm 185, acquistato dal Cesena nell’agosto del 2011, e ceduto a gennaio di quest’anno all’Inter in compartecipazione. Ambidestro puro, calciatore moderno che si fa apprezzare per la sua duttilità, infatti, può giocare sia da prima che da seconda punta. Dotato di un grande dinamismo e di una ottima tecnica di base, è rapido di passo e di pensiero. Salta con facilità l’avversario con dribbling imprevedibili ed efficaci. Abile nello smarcamento, bravo nei contro movimenti, veloce nei cambi di direzione. È furbo sotto rete, perché sente e vede la porta. Ha già esordito in serie A in Cesena–Fiorentina. Livaja, già titolare inamovibile delle varie nazionali giovanili, deve migliorare nel carattere, e limitare le pause soprattutto nelle fasi passive del gioco. È una delle stelle di questo gruppo di interisti, ricco di qualità e prospettive.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
