Gianni di Marzio è intervenuto ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it: “Sul San Paolo c’è sempre l’influsso di Maradona. Quando ci sono le cose che vanno bene tutti salgono sul carro dei vincitori. Io non andrei però ad esasperare questi concetti perché a Bergamo la gara l’ha voluta perdere Benitez facendo turnover. Io rispetto quello che fanno gli altri, ma il mio pensiero è che Higuain e Hamsik devono giocare. Nella lista dell’Europa League avrei lasciato fuori un difensore per mettere Jorginho. Ghoulam non determina però è mancino e calcia bene. Zuniga poi lo dobbiamo recuperare. Ma quando recupera? Mai? A me dispiace che non ci sia Callejon domani. Insigne e Mertens non lo faranno rimpiangere anche se Callejon è una spanna superiore rispetto a questi due. Insigne deve dare qualche palla in più ad Higuain e calciare un po’ di meno. Lui sa saltare bene l’uomo, deve però anche guardare Higuain che si stacca dall’avversario. Onestamente mi dispiace per le assenze di domani. In mezzo al campo mi dirai giocano Behrami e Dzemaili, miglioriamo in filtro e nel calcio da fuori ma sul piano del fraseggio manchiamo. Il Sassuolo è una squadra a cui bisogna stare attenti perché ha un Floccari in più e ha Berardi che porterei in Brasile, quindi bisogna stare attenti. Ci sta Brighi ci sta anche Sansone. Non abbiamo capito come giocheranno. Però il Napoli deve dare la conferma di essere una grande squadra e deve andare a vincere a Sassuolo e deve vincere bene. I grandi club mettono paura agli avversari se vincono bene. Se vinci da grande squadra ti danno credito. Obiettivamente Benitez aveva sottovalutato l’Atalanta. Bergamo è sempre stata una tappa ostica. Noi napoletani a Verona e Bergamo ci teniamo tantissimo. Devi tirare fuori gli attributi e giocare meglio la partita. La fase difensiva dopo 7 mesi è migliorata. La Roma può risentire della sconfitta di Coppa anche in campionato? Il Napoli ha giocato una grandissima gara, De Rossi non c’era, sono venuti a Napoli con grande presunzione, con la catena di sinistra che non faceva la fase difensiva con Maggio che era il Re di quella fascia. Sono venuti a Napoli con presunzione e questa di solito è pagata cara.”
La Redazione
CDM
