Ospite di primissimo piano quest’oggi ai microfoni di Radio Marte: niente popo di meno che Gianni Mura, firma storica dello sport de La Repubblica. Il noto giornalista fa il punto sulla stagione che sta per iniziare: “Il Milan è favorito per la vittoria finale. Il Napoli è un gradino sotto insieme a Lazio e Juventus. Inter rebus. I nerazzurri sono alla fine di un ciclo, la cessione di Eto’o vale tantissimo, anche se in Via Turati dicono il contrario si sono molto indeboliti. Gli azzurri si sono rinforzati, l’unico neo è la mancanza di un doppione per ogni giocatore e Cavani non ce l’ha! Pandev è un ottimo calciatore ma non è una prima punta.”
Giovani talenti emigranti: “La diaspora di tutti questi giovani talenti è la dimostrazione del declino, quantomeno economico, del calcio economico. Pastore va al PSG perchè gli offrono tanti bei quattrini, ma non sarà mai gratificato dalle vittorie. L’Inter non ha voluto spendere per Sanchez e ora vuol farlo per Zarate. Mi domando, a questo punto, se ci siano addetti ai lavori che ne capiscono di calcio.”
Sullo sciopero: “Sono uno dei pochi che si è schierato dalla parte dei calciatori. Questo sciopero è frutto di uno scontro tra calciatori e Lega, un braccio di ferro dove il lato economico è in secondo piano. Poi, parlando francamente, credo che i Top Team di serie A abbiano tutti benedetto questo slittamento: pochi di loro possono dirsi già pronti”.
La Redazione
M.P.
