Advocaat schiera il Psv migliore. Dopo la sconfitta contro il Dnipro nella prima partita del girone questa contro il Napoli è sfida decisiva o quasi per il passaggio alla fase successiva.
Il Psv non è più quello di Ronaldo e neanche quello che ha brillato più volte in Champions League ma è comunque una formazione di assoluto livello internazionale. In squadra c’è anche Van Bommel, ex milanista, assente nell’ultimo turno di campionato: una vittoria larghissima (6-0) del Psv, uno squillo forte alla vigilia della sfida di Europa League.
E il «Philips Stadion», un gioiellino, resta uno stadio dove non è facile passare. «Il Napoli è una squadra con un attacco micidiale, se riescono a ripartire diventano letali nell’uno contro uno. Non mi fido del cosiddetto Napoli due, la squadra azzurra è molto forte e in grado di metterci in difficoltà. Mi attendo un Psv motivato e voglioso di fare risultato dopo la sconfitta col Dnipro», dice Advocaat.
Quattro assenze tra gli olandesi: Matavz, l’attaccante inseguito dal Napoli l’anno scorso, Englaar, Willems e Zanka. L’avversario più pericoloso è Mertens, ex Utrecht, attaccante completo che ha già affrontato il Napoli da avversario due anni fa in Europa League.
E nell’ultimo turno di campionato olandese ha segnato una tripletta. «La squadra azzurra è leggermente cambiata rispetto a quando li ho incontrati. Il gioco della squadra però non è cambiato. In fase di non possesso si difendono a cinque. Dovremo essere bravi a tenere sempre il pallino del gioco nelle nostre mani», ha spiegato Mertens.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
