“Ha da passa ‘a nuttata”. Non resta che aggrapparsi a una celebre battuta di Eduardo De Filippo per spiegare il momento vissuto dal Napoli che, dopo un ottimo avvio di stagione, rischia di compromettere tutto a causa del suo febbraio nero. Non una novità peraltro per la squadra di Sarri.
Anche l’anno scorso infatti fu proprio febbraio a segnare lo spartiacque della stagione azzurra dato che in quel mese il Napoli fu eliminato dal Villarreal in Europa League, venne sconfitto dalla Juventus e pareggiò contro Fiorentina e Milan. Stavolta però, nonostante i tre ko rimediati nelle ultime quattro partite contro Real Madrid, Atalanta e ancora Juventus, non tutto è perduto per il Napoli che deve immediatamente rialzarsi già a partire dal big match in programma sabato pomeriggio a Roma.
Big match che sarà sicuramente un esame importante, se non decisivo, considerato che quest’anno il Napoli ha già perso due volte contro Juventus e Atalanta, ha pareggiato contro la Lazio ed è stato sconfitto nella gara d’andata contro i giallorossi. A pesare sul bilancio del Napoli è soprattutto il rendimento della difesa se si pensa che nelle ultime quattro partite gli azzurri hanno incassato addirittura nove goal, mentre quelle subite in campionato sono ventinove. Otto in più dell’anno scorso.
In tutto questo poi fa discutere il caso Rog, nettamente tra i migliori nella semifinale di Coppa Italia ma fin qui utilizzato col contagocce da Sarri che non lo riteneva ancora pronto per il calcio italiano. Intanto nelle prossime ore è previsto il rientro in Italia del presidente De Laurentiis che potrebbe assistere dalla tribuna a Roma-Napoli e sarà sicuramente presente per il ritorno di Champions contro il Real. Altro crocevia decisivo per il futuro del Napoli. E di Sarri?
Fonte: Goal.com
