Il Napoli si gioca le sue ultime chances di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League. Al San Paolo arriva lo Shakhtar Donetsk che all’andata ha inflitto la prima delusione stagionale agli azzurri di Maurizio Sarri. “E’ la gara che mi ha fatto arrabbiare di più ma non pensate che lo Shakhtar in Italia arrivi sesto o settimo. Giocano un calcio non banale, hanno un buon allenatore e con i tre trequartisti sanno far male agli avversari”, ha dichiarato Sarri in conferenza stampa. Mancherà lo squalificato Koulibaly, per sostituirlo c’è un ballottaggio che sarà sciolto solo nelle ultime ore che precedono il match tra Maksimovic e Chiriches. Per caratteristiche, sarebbe più opportuno schierare il serbo che ha il passo rapido per accorciare in maniera più brillante sui trequartisti avversari, affidando ad Albiol la tenuta della linea. Albiol e Chiriches hanno caratteristiche simili e contro il Sassuolo, l’unica occasione in cui hanno giocato insieme, hanno messo in mostra delle difficoltà. “All’andata abbiamo creato tanto ma possiamo fare meglio in fase offensiva”, le dichiarazioni di Sarri vanno nella direzione di un centrocampo con Zielinski, Diawara ed Hamsik, considerando anche il dispendio di energie che Allan, tenuto in campo per tutta la gara, ha profuso sabato sera contro il Milan. Lo Shakhtar Donetsk ha due risultati su tre ma non farà le barricate snaturando la propria filosofia di calcio propositivo, come ha ammesso Paulo Fonseca in conferenza stampa. Fonseca ha aggregato anche gli infortunati Malyshev e Kryvtsov e schiererà il consueto 4-2-3-1. In porta ci sarà Pyatov, Butko a destra sostituirà capitan Srna, escluso per la vicenda doping, Ordets e Rakitskyi si muoveranno al centro della difesa, Fred e Stepanenko occuperanno la mediana con Taison, Marlos e Bernard alle spalle dell’argentino Facundo Ferreyra. Ecco il grafico con la probabile formazione del Napoli:
