Cerca
Close this search box.

Hamsik da pazzi. Ha già fatto 50!

La verità è in quel nu­mero che non mente, specchio d’una realtà inattaccabile: cin­quanta reti, di destro o di sini­stro, da fermo o passeggiando settanta metri palla al piede, dal dischetto, su punizione, nell’area piccola o dalla distanza, in rove­sciata o d’esterno, per mostrare un campionario talmente ampio da lasciare sbalorditi. Si scrive Hamsik e si legge ni­tidamente in quel talento puro che sgorga come acqua di fonte a Napoli e dintorni, in un campio­nato ormai vissuto da mattatori, ma anche in Europa League e poi in Champions, in un Vecchio Continente che s’è già stropic­ciato gli occhi, in passato, ammi­randone la scherma calcistica. Ventiquattro anni e una carriera che pesa: piaceva al Real e al Chelsea, al Milan e pure all’In­ter, ma cinquanta gol dopo, Na­poli gli piace ancora di più: «So­gno di far sempre meglio con questa maglia» .

IL FENOMENO –Il fotogramma d’un quadriennio fantastico, comin­ciato in coppa Italia contro il Ce­sena nel 2007 e so­lennemente fe­steggiato a San Si­ro con la cinquan­tesima rete uffi­ciale napoletana, svela la versatilità d’un ragazzino che va già in giro da un bel po’ con l’appel­lativo del nuovo Gerrard o del fresco Lampard senza curarse­ne, anzi lasciandoselo scivolare addosso mentre attraverso il proprio sito si racconta alla sua gente.« Erano diciassette anni che il Napoli non batteva l’Inter e siamo contenti di avercela fat­ta. E’ stato un incontro meravi­glioso». Il calcio del Terzo Mil­lennio usa linguaggi contempo­ranei e la felicità d’un blitz che scava un solco tra il Napoli e l’Inter – e rappresenta anche un’investitura per lo scudetto – è una sensazione da raccontare at­traverso internet, affinché tutti ma proprio tutti i tifosi d’un geniet­to con gli occhiali­ni e l’espressione da fanciullo pos­sano saper diret­tamente dal loro eroe come si viva­no certi successi:« E’ vero che uno dei momenti di svolta è stata l’espulsione di Obi, ma noi nel secondo tempo siamo stati bravi a far girare il pallone. Avevamo più spazio, chiaro, ma la vittoria ha un suo sapore particolare».

MALEDETTO RIGORE –I cinquanta gol di Hamsik offerti al Napolitutti d’un fiato rappresentano una abbondante razione di glas­sa sulla stagione partenopea d’un predestinato e la dolce ab­buffata di vittime illustri – che dopo Milan e Juve, Roma e La­zio, Fiorentina & company ora comprende pure l’Inter – non viene appesantita dall’errore dal dischetto, analizzato con legge­rezza e con un sospirone di sol­lievo:« Sono andato con decisio­ne a calciare, ho osservato Julio Cesar e sapevo anche dovevo vo­levo indirizzare il pallone. Ma ho angolato poco, l’ideale per il por­tiere nerazzurro. Però, per fortu­na, c’era pronto Campagnaro».

CHE POCHO! –Il cinquantenario di Hamsik è il volano per i sogni d’una città in delirio e mentre in­torno c’è un clima festaiolo, quel ventiquattrenne con la testa d’un matusa, un erede al trono che gi­ronzola in casa ed un altro bebé in arrivo, sa come frenare l’entu­siasmo:« La classifica è invitan­te, è molto suggestiva, ma noi dobbiamo rimanere con i piedi ben saldi per terra. Vincere a Mi­lano è stato bello ma la stagione è lunga, ora ci aspettano altre grandi sfide in campionato, in Champions e pure in Coppa Ita­lia ». Dal Cesena a San Siro, da una prodezza all’altra, da un’in­venzione a piattone destro sul­l’uscita di Julio Cesar, per demo­lire l’Inter, per guardare lonta­no:«Ho ricevuto un gran passag­gio da Lavezzi ed a quel punto per me è stato facile. Sono con­tentissimo di essere arrivato a quota cinquanta, questo è un tra­guardo fantastico che dà gioia a tutti. Io sogno di far sempre me­glio con questa maglia e son fe­lice di aver toccato quota cin­quanta nel giorno del complean­no di mia mamma ». Napoli o Slovacchia, i figli so piezz ‘ e core.

La Redazione

A.S.

Fonte: Corriere dello Sport

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.