Dal Web rimbalzano numerose le dichiarazioni dei londinesi guidati dall’italiano Di Matteo. Alle frasi battagliere di Lavezzi & Co. che affiorano su Twitter e sul sito ufficiale del Pocho, non si fanno attendere le risposte da Londra da parte dei giocatori del Chelsea. Ha fatto il giro dei quotidiani online la fiduciosa intervista di Drogba, riportata dal Corriere dello Sport: “Ce la possiamo fare, perché abbiamo i giocatori, la personalità e il carattere per farcela. Siamo riusciti in imprese ancora più difficili in passato. Dobbiamo solo creare un po’ di più, e avere un po’ più di fortuna“.
A suonare la carica ci pensa anche Juan Mata, che direttamente dal sito ufficiale del Chelsea ribadisce che la missione dei suoi è davvero possibile: “Mercoledì sarà come una finale e dobbiamo vincere almeno 2-0. Penso che possiamo farcela, siamo fiduciosi dopo sabato e daremo il 100% per qualificarci. Nel calcio nulla è impossibile,” continua lo spagnolo, “i tifosi ci sosterranno tutti insieme, è una finale per noi, e ce la possiamo fare“. Poi allude anche al tema tattico: “Fin dal primo minuto dobbiamo cercare di creare occasioni da gol. Sappiamo che loro hanno un grande attacco a cui bisogna fare attenzione, ma noi li presseremo fin dal primo minuto”.
A Mata fa eco il difensore Gary Cahill, che sempre dal sito ufficiale parla dei tre gol incassati all’andata, ma giura che a Londra non accadrà di nuovo: “Concedere reti agli avversari è una brutta sensazione e all’andata è andato tutto storto, perciò non è stato un debutto piacevole il mio in Champions. Ma spero che sapremo mettere le cose a posto. In difesa siamo stati carenti e io mi assumo le mie colpe, ma già sabato siamo migliorati di molto e stiamo consolidando cooperazione e solidarietà nel gioco, come si è visto a Birmingham. Speriamo ci sia stata una svolta dopo i risultati positivi delle ultime due partite. Ci aspetta una settimana importante con due gare impegnative in cui metterci alla prova, ma con un paio di vittorie ritroveremo fiducia e sappiamo bene cosa fare mercoledì.”
Ma mentre Cahill giura che lo spogliatoio si è ricompattato sotto la guida di Di Matteo, il quotidiano The Sun getta i soliti sospetti sull’effettiva coesione della squadra londinese. E lo fa attraverso la penna dell’ex stella del Machester Roy Keane, che ha dichiarato che “c’è sempre stata ipocrisia riguardo la squadra del Chelsea“. Keane prova a motivare le sue parole velenose: “Quante volte abbiamo sentito giocatori affermare che la loro squadra avesse un fantastico spirito di squadra e un gran gruppo?” Ma quelli del Chelsea, prosegue Keane, “si sforzano di far vedere quanto sono uniti, ma sembra tutto davvero artefatto.” “In occasione della prima uscita dopo il licenziamento di Villas-Boas,” spiega Keane, “si prendevano a buffetti amichevoli durante il riscaldamento.” “Ma ora vediamo se continueranno a darsi buffetti dopo il ritorno di Champions League di mercoledì contro il Napoli. Se vogliono mostrare spirito di squadra, lo facciano ribaltando uno svantaggio di 1 a 3″.
Non tutti in Inghilterra ci credono dunque, e soprattutto non sembra così scontato che il gruppo abbia ritrovato unità dopo la cacciata del “capro espiatorio” Villas-Boas. Tutto da vedere quello che accadrà sul campo, perché si sa, al di là di ogni congettura, il calcio è sempre imprevedibile. Roy Keane di calcio ne capisce, magari ha ragione lui.
A cura di Lorenzo Licciardi
