Finalmente si fa sul serio. Con il ritorno di quasi tutti i nazionali e la vendita dei biglietti Napoli e il Napoli entrano in clima campionato. Da tempo lo sono già i tifosi: non ci sono dati ufficiali, ma dopo il primo giorno di prevendita sono già circa 10mila i tagliandi staccati per la gara col Milan del 18 settembre. L’assalto vero inizierà oggi per i 2206 biglietti, in vendita presso i botteghini 3 e 5 dello stadio, per la gara di Manchester. La caccia al prezioso ticket partirà dalle ore 10, orario identico a quello dell’apertura della vendita online dei restanti 500. La polizia è in allerta: il servizio di controllo inizierà già all’alba. A coordinarlo il dirigente del commissariato San Paolo, Luigi Peluso.
I tifosi sono già proiettati alla sfida Champions, pur non trascurando l’esordio di Cesena, dove sono attesi almeno 2mila napoletani. È concentrato solo sul Cesena De Sanctis. Dal portiere, che ha festeggiato con Prandelli martedì la matematica qualificazione agli Europei 2012 («Il Ct ha grandi meriti, non pensavo ad una rinascita così veloce dell’Italia dopo il crollo in Sudafrica»), mai banalità.
«Al Manuzzi proveremo a vincere ma non sarà affatto facile. Il Cesena si è rinforzato, siamo alla prima di campionato e c’è il sintetico, al quale però è facile abituarsi in fretta».
De Sanctis è consigliere dell’assocalciatori e non può non sfiorare l’argomento sciopero:
«Si è parlato troppo e noi calciatori abbiamo avuto un interlocutore non facile. L’intesa però c’è stata, anche se durerà appena sino a giugno prossimo».
Il Cesena sarà solo l’antipasto di un tour de force che condurrà il Napoli a giocare 7 gare in 22 giorni.
«Siamo pronti, abbiamo lavorato bene in ritiro e siamo consapevoli delle aspettative dei tifosi. La società ha rinforzato a dovere la squadra, noi siamo pronti a vendere cara la pelle in ogni competizione».
Infine le sue previsioni:
«In campionato Milan e Inter sono ancora un gradino sopra tutti. In Champions sarà durissima, ma siamo competitivi. Ci manca solo un po’ di esperienza europea. Spero di vincere qualcosa col Napoli, magari la Coppa Italia».
Intanto Mazzarri prepara il debutto di Cesena. Ieri sono tornati dalle nazionali anche Dzemaili, Inler e Hamsik oltre agli italiani: mancano all’appello solo Zuniga e Fernandez, attesi oggi dopo voli transoceanici. Proprio le condizioni del giovane argentino saranno valutate con attenzione: è in ballottaggio con Aronica.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
