Il Carpisa Yamamay, vincendo a Bari contro il Pink Sport Time (2-0) nella settima giornata di ritorno di A2, raggiunge quota 49 in classifica, 11 punti in più della Res Roma (che ha vinto in casa 1-0 contro l’Acese).
Le romane devono giocare ancora quattro gare, mentre il Carpisa riposerà un turno, prima degli ultimi tre impegni. Basterà, quindi, un solo punto alle napoletane per festeggiare la matematica promozione in A1, grazie anche al vantaggio negli scontri diretti con le romane.
A Bari, match molto combattuto, anche se alla mezzora le pugliesi sono rimaste in dieci per l’espulsione di D’Elia. Ripresa in discesa, grazie al rigore trasformato da Lecce per un fallo su Vitale che sblocca il risultato. Nel finale il raddoppio di Pirone, al 17esimo centro stagionale.
«È stata una prestazione insufficiente – ha commentato alla fine l’allenatore Marino – non meritavamo di vincere ma siamo stati fortunati negli episodi. Era una partita da giocare diversamente, invece l’abbiamo trasformata in una battaglia. È mancata la giusta mentalità e questo è un errore che dobbiamo evitare in futuro. Siamo a un passo dal traguardo, ma non ci possiamo permettere cali di tensione. Per fortuna i numeri sono dalla nostra parte, adesso ci prepareremo per la gara contro l’Acese, che sarà determinante».
Il Napoli tornerà in campo domenica 15 aprile in casa contro l’Acese, nella nona giornata di ritorno che può sancire la «storica» promozione.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
