Cerca
Close this search box.

Il Mattino – San Paolo, De Laurentiis: “Non ci dovremo più vergognare”. Ecco il piano d’intervento

"Ancelotti mi ha detto che nemmeno il Paris Saint Germain aveva tre campi di qualità come i nostri"

Napoli-San Paolo, ci siamo. Manca poco e sarà firmata la convenzione che lega la società di De Laurentiis e il Comune di Napoli per l’utilizzo del San Paolo per i prossimi dieci anni. Il cronoprogramma lo detta l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello. «Lo schema di convenzione tra il Napoli e il Comune andrà in Giunta forse già domani. Poi sarà il Consiglio a ratificare l’accordo in programma in tempi brevi al netto della sessione di bilancio che abbiamo già la prossima settimana». E così Napoli e Comune non litigheranno più, si spera, per i prossimi dieci anni. Intanto, a proposito di accordi, è stato firmato il contratto per la sostituzione dei seggiolini al San Paolo. L’importo per i lavori ammonta a 10 milioni. Primi interventi, dopo il 18 aprile, negli anelli inferiori delle curve. Entro il 29 giugno, 4 giorni prima dell’inizio della manifestazione, sarà completata la sostituzione.
De Laurentiis, parla di stadio e infrastrutture e sceglie la tavola rotonda «Il Sabato delle idee», organizzata al Cus Napoli, sul tema delle Universiadi per annunciare: «Siamo in attesa che il Comune ci chiami per firmare la nuova convenzione decennale, l’abbiamo già abbondantemente verificata e negoziata. Dopo le Universiadi, capiremo come modificare ulteriormente il San Paolo, per portarlo ad un livello alto affinché l’Europa, che ci vede protagonisti da nove anni, non debba più vergognarsi quando si viene a giocare al San Paolo. Io cerco grazie agli chef ed all’ospitalità di far dimenticare agli invitati stranieri il luogo ove siamo ma è difficile. Il modello europeo lo dobbiamo prendere come esempio». Per migliorare ulteriormente il San Paolo «noi siamo pronti a fare la nostra parte», sottolinea in videoconferenza intervistato dal giornalista di Repubblica Antonio Corbo.

De Laurentiis annuncia di voler investire in prima persona su altre opere nello stadio che non sono quelle in programma per le Universiadi (pista, bagni, sediolini). «Mi ero preoccupato quando mesi fa sentii che ci sarebbero voluti appena poco più di 4 milioni per i bagni e la pista d’atletica. Al governatore De Luca ho chiesto un impegno concreto in quanto l’evento avrebbe riguardato tutta la Campania. Da lì ho avuto la convinzione di dover fare di più, di cambiare i seggiolini, l’impiantistica, le luci, sistemare gli spogliatoi ed aggiungere i tabelloni. E lui ha aggiunto altri 20 milioni».

«Giochiamo in un San Paolo che è praticamente lo stesso in cui c’era Maradona prosegue il patron. All’Emirates di Londra, lo stadio dell’Arsenal, hanno speso 350 milioni di sterline per costruire tre milioni di metri quadri di uffici in pieno centro. Quando venni a Napoli volevo due grattacieli di un chilometro di altezza, l’allora sindaco Iervolino disse che ero matto. Ebbene sì, lo sono. Se a Napoli porto due grattacieli alti un chilometro ne parla tutto il mondo. La gente si stanca di sentir parlare sempre di pistole, camorra e Gomorra». Sottolinea l’assessore comunale Borriello: «De Laurentiis dice che vuole investire sul San Paolo? Bene, aspettiamo e vediamo. Intanto portiamo la convenzione prima in Giunta e poi in consiglio e vedremo quello che accadrà. Ai napoletani non interessa chi mette i soldi, ma che le cose si facciano».

«Negli ultimi sei mesi ho investito tre milioni a Castel Volturno dice De Laurentiis – Non c’è motivo per lasciarlo. Ancelotti mi ha detto che nemmeno il Paris Saint Germain aveva tre campi di qualità come i nostri. Si possono creare altri quattro campi più strutture per le giovanili, con la collaborazione del Comune di Castel Volturno. Con mio figlio a Bari possiamo controllare le scuole calcio giovanili di tutto il Sud».

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.