Il Mattino – Torna l’effetto San Paolo: vincere col Chievo per arginare la fuga Juve

Arginare la fuga della Juventus, tenere vivo il discorso scudetto, riprendere il cammino da record interrotto bruscamente a marzo. Il Napoli ha tanti validi motivi per battere oggi il Chievo, una di quelle partite da non fallire, tre punti da conquistare a tutti i costi per tornare a meno quattro dai bianconeri. La squadra di Sarri è calata nell’ultimo mese (cinque punti in quattro partite), una flessione più mentale che fisica dopo un anno vissuto sulla corda e in testa alla classifica. Otto partite al termine del campionato, un finale da disputare al meglio dopo una stagione di grande spessore: la voglia di restare il più vicino possibile alla Juve in vista dello scontro diretto del 22 aprile all’Allianz Stadium. Il primo obiettivo è ritrovare gioco e convinzioni, tornare a divertirsi in campo con la manovra rapida e veloce a un tocco, sorprendere così gli avversari, come è avvenuto tantissime volte in questa stagione. Giocare con meno tensione possibile per mettere in difficoltà il Chievo, squadra ruvida e attenta in fase difensiva e che schiera l’ex Giaccherini da trequartista e in avanti Inglese, da giugno un nuovo attaccante azzurro.
Gli azzurri potranno contare sulla spinta del pubblico, biglietti a ruba in prevendita anche grazie ai prezzi ribassati per curve e distinti: oggi pomeriggio a Fuorigrotta saranno in 45mila e più. I tifosi ci credono e lanciano un segnale forte alla squadra: si riparte contro il Chievo, spesso avversario-tabù, e che all’andata è riuscito a fermare gli azzurri sullo 0-0, il primo pareggio esterno in campionato dopo un ruolino di sole vittorie.