Il preparatore atletico azzurro Corrado Saccone, già al Napoli con Walter Mazzarri, ha parlato ai microfoni de Il Mattino. Ecco quanto riportato da IamNaples.it:
“Come faceva Benitez a conoscermi? Non lo so, me lo sono sempre chiesto. Quando arrivò a Castelvolturno mi avvicino per elencarmi tutte le cose che gli piacevano della mia metodologia di lavoro. Da ieri alleno Zuniga e Mertens a Castelvolturno? Dobbiamo fare i test medici e atletici e in base ai risultati, dopo aver contattato lo staff e Benitez, decideremo come procedere nella preparazione. Come interagisco con lo staff spagnolo? Alla perfezione: Paco, Xavi e Antonio lavoro assieme da tempo ma la loro disponibilità è stata assoluta ne miei confronti. Parlano poi l’italiano perfettamente. Benitez? Vuole che si parli in italiano e si rivolge a tutti in italiano. Se deve far capire meglio una cosa si rivolge però all’interlocutore nella sua lingua. Ne conosce almeno quattro alla perfezione. Cosa facciamo per fare gruppo? A Dimaro siamo usciti in bici due volte tutti insieme, facendo su e giù per le piste ciclabili della Val di Sole. Quando Rafa ci ha visto uscire era molto contento. Ho fatto una gavetta enorme? Non riuscirei nemmeno ad elencare tutte le squadre in cui ho lavorato. Posso dire oggi che è molto più difficile confrontarsi con un dilettante che con un professionista. Io nello staff di Marcelletti nella Juve Caserta campione d’Italia? È vero, dal basket ho importato l’intensità degli allenamenti, la velocità di reazione e la velocità nelle brevi distanze”.
