Slovan Bratislava-Napoli, seconda giornata di Europa League. Il Napoli vola in Slovacchia per continuare a vincere, sulla scorta dei tre punti raccolti a Reggio Emilia, anche se con molte difficoltà, contro il Sassuolo di Di Francesco. Lo Slovan di Frantisek Straka è avversario assolutamente abbordabile, la “Juventus di Slovacchia” sta vivendo uno dei suoi peggiori momenti storici, seguito alla cocente eliminazione dal preliminare di Champions League. In dieci partite di campionato la squadra ha ottenuto sedici punti e nelle ultime cinque ha perso quattro volte e pareggiato una, segnando quindici gol e subendone quattordici. La compagine del presidente Ivan Kmotrik ha vinto nella sua storia otto campionati slovacchi ed otto cecoslovacchi e in campo internazionale ha alzato una Coppa delle Coppe.
4-2-3-1 SPECULARE A QUELLO DI BENITEZ – La squadra campione in carica della Superliga ha vinto gli ultimi due campionati. Il modulo di riferimento è il 4-2-3-1, speculare a quello del Napoli ed anche dello Sparta Praga. L’allenatore Straka ama giocare con tre mezzepunte alle spalle di una punta forte fisicamente, che di solito è Vittek, attaccante che segnò nel Mondiale del Sudafrica nel 2010 all’Italia con la Slovacchia, al momento infortunato e che non dovrebbe farcela a recuperare per l’impegno contro il Napoli. La squadra gioca allo Stadio Pasienky, impianto dalla capienza di 13000 persone, dove di solito gioca l’Inter Bratislava, seconda squadra cittadina. Lo Slovan è al momento “alloggiato” al Pasienky, aspettando la costruzione del nuovo stadio di proprietà, che sarà tra i più all’avanguardia dell’Est Europa.
L’ANALISI DELL’ESPERTO – “Il pilastro della squadra e della difesa è Branislav Ninaj, classe ’94, cardine anche dell’Under 21. Oltre Vittek, giocatore che segnò all’Italia in Sudafrica nel 2010 e che appartiene alla schiera degli ultratrentenni presenti in rosa c’è il capitano Zofcak, che fa parte dello zoccolo duro e che è il giocatore più esperto. Tra i giovani bisogna fare attenzione a Lasik, centrocampista centrale classe ’92 che abbiamo ammirato a Brescia e che fu definito il nuovo Hamsik. Mi piace molto il serbo Milinkovic, trequartista classe ’88, poi ci sono alcuni giovani come il guineano Soumah, giocatore tecnico e rapido e che può infastidire i nostri difensori. Altri due giovani da segnalare ma che probabilmente non vedremo contro il Napoli sono Houdak, difensore centrale classe ’93, che è anche venuto al “San Paolo” da tifoso e Matejka, punta del ’96 vicino in questa sessione di mercato a molti club italiani”. Questa l’analisi sullo Slovan da parte dell’esperto di calcio ceco e slovacco Massimo Tanzillo. Attenzione dunque ai trequartisti, che con la loro velocità potrebbero mandare in crisi la difesa napoletana.
PROBABILI FORMAZIONI – SLOVAN BRATISLAVA: Difficile il recupero della punta Vittek, ecco la probabile formazione: Pernis; Cikos, Hudak, Gorosito, Kolcak; Milinkovic, Lasik; Zofcak, Jakubek, Kubik, Peltier.
NAPOLI: Ampio turnover per Benitez. Bisognerà poi capire quali uomini andranno fuori, per ora ci sono ancora molti dubbi. Non convocati Zuniga e Jorginho per problemi fisici, turno di riposo anche per Albiol, ecco la probabile formazione: Rafael; Maggio, Henrique, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Inler; De Guzman (Callejon), Hamsik, Mertens; Zapata (Michu).
